In calo petrolio e gas

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 08 gen - Dopo una settimana in chiaroscuro le Borse europee non sembrano scrollarsi di dosso il torpore delle feste e, nonostante un 2023 chiuso a livelli stellari (+19% la media delle piazze continentali e +28% Milano), si preparano ad aprire una nuova seduta all'insegna della debolezza.

Mentre la Borsa di Tokyo è rimasta chiusa per festività, i future sui principali indici del Vecchio Continente oscillano intorno alla parità, con quelli sul Ftse Mib di Milano a +0,02%, quelli sul Dax 40 di Francoforte a -0,03% e sul Cac 40 di Parigi a +0,03%, così come sull'Ibex 35 di Madrid (-0,05%). Più indietro Londra (-0,35%) e Amsterdam (-0,29%).

In una settimana in cui non sono attesi dati macro di spicco, il focus rimane sull'inflazione Usa, in arrivo giovedì (dopo il dato relativo all'Eurozona diffuso venerdì scorso) utile per scrutare la direzione delle decisioni della Fed in vista della riunione del 31 gennaio. In giornata gli investitori volgeranno lo sguardo ai dati su ordini e produzione industriale in Germania, mentre mercoledì e giovedì sarà la volta di Francia e Italia. Sul fronte delle banche centrali, oggi è atteso l'intervento del banchiere della Fed Raphael Bostic.

Sul valutario, l'euro resta su quota 1,094 dollari (da 1,097 al closing di venerdì) e scambia a 157,98 yen, mentre il cambio dollaro/yen si attesta a 144,35. È in ribasso il petrolio, con il Brent Marzo a 77,81 dollari al barile (-1,2%) e il Wti di pari scadenza a 72,9 dollari (-1,23%).

In calo anche il gas naturale scambiato ad Amsterdam a 33,475 (-3,1%).

Bla-

(RADIOCOR) 08-01-24 08:34:12 (0165)ENE 3 NNNN


(END) Dow Jones Newswires

January 08, 2024 02:34 ET (07:34 GMT)