(Alliance News) - I principali indici europei, inclusa Piazza Affari, confermano tutti un trend negativo nella metà giornata di lunedì.

Il FTSE Mib, quindi, è in rosso dello 0,4% a 28.465,8, il Mid-Cap cede lo 0,5% a 41.933,53, lo Small-Cap è in calo dello 0,4% a 26.911,20 e l'Italia Growth è in rosso frazionale a 8.911,120.

Il CAC 40 di Parigi cede lo 0,4%, il DAX 40 di Francoforte sta perdendo lo 0,5% come il FTSE 100 di Londra.

Sul fronte macro, si segnala che l'indice economico Sentix per l'Eurozona è a meno 18,9 punti, di 3,6 punti superiore rispetto al valore di luglio, interrompendo così il suo calo che perdurava da tre mesi, come reso noto lunedì dal centro studi Sentix.

Tuttavia, la valutazione della situazione attuale rimane debole a meno 20,5 punti mentre le attese salgono di 7,3 punti a meno 17,3.

Sul Mib, Banca Monte dei Paschi di Siena rimane il miglior titolo della mattinata con un rialzo del 6,3% a EUR2,69 per azione. Giovedì il cda ha esaminato i risultati al 30 giugno riportando un utile di gruppo al lordo delle imposte pari a EUR615 milioni, in crescita rispetto all'utile ante imposte di EUR44 milioni registrato nel corrispondente periodo del 2022. Il margine di interesse è passato a EUR1,08 miliardi da EUR658,5 milioni del primo semestre 2022.

Tra i pochi rialzisti anche Leonardo e Banco BPM, su del 2,1% e 1,4% rispettivamente.

Azimut Holding cede lo 0,3% dopo aver fatto sapere venerdì di aver registrato nel mese di luglio una raccolta netta positiva per EUR513 milioni, raggiungendo così EUR4,3 miliardi da inizio anno con un obiettivo per l'intero anno tra EUR6-8 miliardi.

Banca Generali - in rosso dello 0,4% - ha fatto sapere venerdì di aver realizzato a luglio una raccolta netta di EUR455 milioni in calo da EUR543 milioni di luglio 2022.

Da inizio anno, la raccolta totale ammonta a EUR3,72 miliardi, con una crescita del 4% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno quando era EUR3,59 miliardi.

FinecoBank - in calo dello 0,4% - ha fatto sapere venerdì che nel mese di luglio la raccolta netta si conferma a EUR486 milioni, in linea con le stime comunicate in occasione dei risultati del primo semestre. Da inizio anno, la raccolta ammonta a EUR5,7 miliardi.

Interpump chiude il listino con un calo del 4,2% dopo aver chiuso venerdì in rosso del 4,7%. Il consiglio di amministrazione ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno, chiusa con un utile netto consolidato di periodo è passato dai EUR139,5 milioni a EUR168,5 milioni, in crescita del 21%. Le vendite nette del primo semestre del 2023 sono state pari a EUR1,18 miliardi, in crescita del 15% rispetto a EUR1,02 miliardi del corrispondente periodo del precedente esercizio.

Sul segmento cadetto, Datalogic è ancora il miglior titolo dopo quattro sedute ribassiste - a causa dei risultati semestrali con un utile di EUR12,1 milioni in calo da EUR8,8 milioni registrati nel primo semestre del 2022 - e rimane saldo in vetta con un rialzo del 6,3%.

Segue illimity Bank che, in attivo dell'1,6%, venerdì ha fatto sapere di aver approvato i risultati relativi al primo semestre in cui ha registrato un utile netto in aumento del 66% a EUR52,2 milioni da EUR31,5 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente. Il margine di interesse si è attestato a EUR97,7 milioni al 30 giugno da EUR74,1 milioni e in aumento del 32% rispetto al 2022.

Il consiglio di amministrazione di MARR - in rosso del 3,3% - venerdì ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno, chiusa con un utile netto che si attesta a EUR18,7 milioni e si confronta con EUR10,5 milioni del primo semestre del 2022.

I primi sei mesi si chiudono con ricavi totali consolidati a oltre EUR1,0 miliardi, in crescita rispetto agli EUR874,3 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Tra i peggiori rimane Saras, giù del 3,4%. Venerdì ha comunicato che Urion Holdings (Malta) Ltd ha venduto 6,1 milioni di azioni ordinarie della società dei Moratti.

Le azioni sono state cedute al prezzo medio unitario di EUR1,31, per un controvalore complessivo di EUR8,0 milioni. Da segnalare che venerdì tre fondi si sono mossi sul titolo: Citadel Advisors ha tagliato lo short allo 0,75% dallo 0,84%; Marshall Wace lo ha alzato all'1,54% dall'1,46% e WorldQuant ha definito una posizione netta corta dello 0,55%.

Sullo Small-Cap, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna - in verde dell'1,0% - ha comunicato venerdì di aver superato il record di 1,1 milioni di passeggeri a luglio, che migliora di quasi 90.000 unità il precedente.

Il dato mostra anche un aumento del 17% sul mese di luglio del 2019, prima dell'arrivo della pandemia da Covid-19, e del 13% su luglio del 2022.

Tesmec - in rosso dell'1,2% - ha fatto sapere che il cda ha esaminato e approvato la relazione finanziaria al 30 giugno, chiusa con un risultato netto negativo per EUR2,6 milioni - generatosi prettamente nel primo trimestre, con un secondo trimestre in sostanziale pareggio - rispetto a un utile pari a EUR7,9 milioni dello scorso anno nello stesso periodo.

TXT e-solutions - in rosso del 2,4% - ha comunicato giovedì di aver registrato un utile netto quasi raddoppiato nel primo semestre su base annua, a EUR6,8 milioni da EUR3,5 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Fra le PMI, Visibilia Editore e SIF Italia sono entrambe sospese con ribasso teorico del 12%, a EUR0,48 ed EUR3,14 dopo la conferma domenica sera della prematura scomparsa di Luca Giuseppe Reale Ruffino, che in Visibilia rivestiva il ruolo di presidente e amministratore delegato, nonché di azionista di maggioranza della società, così come in SIF, dove era presidente del cda e azionista di maggioranza con il 43%. A darne notizia Dagospia e il Corriere della Sera, secondo i quali si sarebbe trattato di suicidio.

Ruffino, 60 anni, era stato nominato presidente del consiglio di amministrazione lo scorso marzo.

FOS sale con lo 0,6% dopo aver comunicato lunedì di aver chiuso il primo semestre con ricavi in aumento del 46% su base annua, a EUR11,3 milioni da EUR7,7 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Medica - in rialzo dell'1,9% - ha comunicato venerdì di avare chiuso il primo semestre con un fatturato consolidato preliminare di circa EUR33,6 milioni, in significativa crescita rispetto al fatturato realizzato nel primo semestre del 2022, pari a EUR20,4 milioni.

Svas Biosana - flat a EUR8,44 per azione - ha comunicato venerdì di aver chiuso il primo semestre con ricavi di EUR55,0 milioni rispetto a EUR44,5 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Masi Agricola - in rosso dell'1,5% - ha comunicato venerdì di aver chiuso il primo semestre con ricavi di EUR33,1 milioni, in calo rispetto a quelli di EUR36,9 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,2% a 32.254,56, l'Hang Seng ha chiuso in rosso frazionale a 19.537,92 e lo Shanghai Composite ha terminato in calo dello 0,6% a 3.268,83.

A New York, venerdì, il Dow Jones ha chiuso in rosso dello 0,4% a 35.065,62, l'S&P ha terminato in calo dello 0,5% a 4.478,03 mentre il Nasdaq ha chiuso in passivo dello 0,4% a 13.909,24.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0971 contro USD1,1038 di venerdì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale invece USD1,2723 da USD1,2781 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD85,55 al barile contro USD86,29 al barile di venerdì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.934,70 l'oncia da USD1.943,43 l'oncia di venerdì sera.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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