La potenziale acquisizione del miliardario spagnolo della moda espanderebbe gli investimenti di Pontegadea nelle energie rinnovabili. Il suo ufficio di famiglia ha già acquistato quote di minoranza in attività energetiche, come una partecipazione del 5% nell'unità Enagas Renovable, l'operatore della rete del gas spagnola, che si occupa di energie rinnovabili e idrogeno.
I progetti rinnovabili di Repsol in vendita hanno una capacità totale di circa 600 megawatt e la transazione li valuta circa 700 milioni di euro (747,18 milioni di dollari), hanno detto le fonti. L'accordo potrebbe arrivare già la prossima settimana, ha detto una delle fonti.
Un portavoce di Repsol ha rifiutato di commentare.
"Come di consueto, non abbiamo commenti sulle voci relative alle operazioni di mercato mentre sono aperte", ha detto un portavoce di Pontegadea.
L'accordo è in linea con la strategia di Repsol di finanziare il suo passaggio dal petrolio e dal gas alle energie rinnovabili vendendo quote di minoranza in progetti rinnovabili. Altre aziende, come l'utility spagnola Iberdrola, stanno seguendo lo stesso copione, raccogliendo liquidità da investire in nuovi progetti vendendo quote in quelli più avanzati.
La compagnia petrolifera spagnola ha venduto partecipazioni in altri progetti a Pontegadea. Nel 2021, Repsol ha venduto a Pontegadea una partecipazione del 49% in un parco eolico separato per 245 milioni di euro.
Pontegadea ha registrato un utile netto di 2 miliardi di euro lo scorso anno, in aumento rispetto agli 1,6 miliardi di euro del 2021, soprattutto grazie ai dividendi di Inditex.
(1 dollaro = 0,9369 euro) (Servizio di Pietro Lombardi e Andres Gonzalez, redazione di Inti Landauro e Louise Heavens)
