"Si tratta della prima tranche... di quello che siamo pronti a fare", ha detto il premier Boris Johnson al Parlamento.

"Ogni asset detenuto nel Regno Unito verrà congelato e agli individui in oggetto sarà vietato l'ingresso", ha detto Johnson riferendosi alle persone soggette a sanzioni.

Timchenko è uno stretto alleato di Vladimir Putin. Le banche sanzionate sono Rossiya, IS Bank, General Bank, Promsvyazbank e Black Sea Bank, ha detto il primo ministro britannico.

"Dobbiamo prepararci alle prossime possibili fasi del piano di Putin", ha affermato Johnson alla camera bassa del Parlamento. "Putin sta stabilendo un pretesto per un'offensiva su ampia scala".

La Gran Bretagna ha minacciato di tagliare l'accesso delle aziende russe al dollaro e alla sterlina, impedendo loro di raccogliere capitale a Londra e di esporre quello che Johnson chiama il sistema a "matrioska" che riguarda le proprietà di immobili e aziende.

L'economia russa, una volta una superpotenza, è ora più piccola di quella italiana, secondo i dati del Fondo monetario internazionale, con un Pil nominale di circa 1.700 miliardi di dollari.

(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Sabina Suzzi)