PARMA (MF-DJ)--"Crediamo sia di fondamentale importanza fare rapidamente progressi verso la creazione di un mercato dei capitali europeo veramente integrato".

Lo ha affermato il presidente dell'Assiom Forex, Massimo Mocio, puntualizzando che "la Commissione Europea ha recentemente formulato nuove proposte nell'ambito del progetto di Capital Market Union, volte a creare un contesto che faciliti una maggiore mobilitazione di capitali in favore della crescita. Tra questi, ricordiamo, le proposte di ridurre la soglia di accesso e di ampliare il perimetro delle attività ammissibili per i fondi Eltif al fine di favorire il coinvolgimento dei piccoli investitori nonche' di istituire un punto di accesso unico europeo alle informazioni finanziarie (ESAP, European Single Access Point) che possa contribuire a offrire, soprattutto alle piccole e medie imprese (PMI), maggiore visibilità verso gli investitori internazionali e potenzialmente più fonti di finanziamento".

Tuttavia, ha proseguito Mocio, "osserviamo che l'impatto delle iniziative attuate o in fase di attuazione è stato, per ora, ancora limitato, considerata l'ampiezza e la complessità degli interventi necessari. Data la struttura del sistema finanziario europeo, che privilegia ancora il finanziamento bancario rispetto a quello sul mercato dei capitali, si dovranno anche incrementare gli sforzi volti al raggiungimento di una e propria Unione Bancaria. Non sarà un percorso lineare, ma andranno superati gli ostacoli, che ancora contribuiscono alla segmentazione del settore in Europa, in primis, con il completamento del terzo pilastro: la creazione di un meccanismo europeo di assicurazione dei depositi. La realizzazione di entrambi i progetti è prioritaria, data l'esigenza delle aziende europee di accedere alle risorse necessarie per crescere in modo sostenibile e affrontare le sfide del mercato globale. Particolare attenzione andrà posta al finanziamento delle piccole e medie imprese, che sono la spina dorsale delle economie europee e di quella italiana in particolare. Sarà importante agevolare la tendenza in atto che vede un maggior ricorso al capitale di rischio da parte delle imprese di minori dimensioni. Gli apporti di capitale privato nelle PMI europee sono più che raddoppiati, nel primo semestre 2021 rispetto all'anno precedente. Questo dato è incoraggiante, ma i valori assoluti sono ancora modesti rispetto a quelli del mercato statunitense".

alb

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February 12, 2022 05:34 ET (10:34 GMT)