Secondo una nota, in considerazione della gravità e della durata della pratica, l'Autorità ha irrogato a ciascuna società una sanzione di 5 milioni di euro, il massimo edittale consentito.

In una nota Generali Italia ritiene "infondati" gli addebiti imputati dall'Antitrust e annuncia l'intenzione di impugnare il procedimento.

"Generali Italia garantisce sempre la più ampia cura e tutela di clienti e terzi danneggiati, anche promuovendo importanti e incisive azioni antifrode, prestando massima attenzione al rispetto delle norme in ogni fase del processo di liquidazione dei sinistri", si legge nella nota.

Al momento non è stato possibile avere un commento da UnipoSai.

(Giancarlo Navach, Andrea Mandalà editing Stefano Bernabei)