BUENOS AIRES (awp/ats/ans) - Per il governo del presidente dell'Argentina, Javier Milei, dopo la recessione indotta dal severo programma di aggiustamento fiscale intrapreso a dicembre per risanare i conti pubblici e diminuire l'inflazione, l'attività economica è attualmente in "chiara ripresa".

Lo ha detto oggi il ministro dell'Economia, Luis Caputo, nel suo intervento a un foro economico sottolineando che per accelerare la ripresa è importante adesso l'approvazione in Parlamento del pacchetto di riforme presentato dal governo.

"Abbiamo ricevuto un paziente in coma, più vicino alla morte che alla salvezza e la realtà è che oggi è in chiara ripresa", ha affermato Caputo, evidenziando che grazie alle politiche di tagli alla spesa "siamo passati in un solo mese da un deficit di 5 punti del Pil a dicembre al surplus a gennaio".

Secondo il ministro quindi "il peggio è passato", e la velocità della ripresa dipende adesso da due fattori: "l'approvazione del pacchetto di riforme (Ley Bases) e il sostegno alle politiche del governo da parte di imprenditori e cittadini".

Sul fronte politico tuttavia il governo stenta a raccogliere una maggioranza in Senato per far passare la legge già approvata con difficoltà in prima lettura alla Camera. Gli ultimi sviluppi indicano che nella migliore delle ipotesi la legge verrà approvata in Senato con profonde modifiche e dovrà tornare quindi all'esame della Camera.

Secondo il nuovo capo di Gabinetto e principale negoziatore del governo con l'opposizione, Guillermo Francos, la legge potrebbe essere approvata a luglio.