ROMA (MF-DJ)--In questo momento di difficoltà e incertezza l'unica leva per rianimare il settore auto è quello delle agevolazioni fiscali e degli incentivi.

Federmotorizzazione Confcommercio rilancia così al Governo una proposta già avanzata, anche da Aniasa: stanziare incentivi per l'acquisto di vetture usate, purché con motore elettrico, ibrido o endotermico in classe di emissione Euro 6. Se non fosse possibile concedere una somma da sottrarre al prezzo d'acquisto come avviene con gli incentivi per le nuove auto, condividiamo la proposta di erogare un bonus tramite credito d'imposta o mediante esenzione dal pagamento dell'Imposta provinciale di trascrizione e del bollo auto nel caso di acquisti di queste tipologie di vetture.

"L'acquisto di vetture nuove a basso impatto - spiega Simonpaolo Buongiardino, presidente di Federmotorizzazione - ha un costo importante ed è sempre meno, di questi tempi, alla portata di una vasta platea di utenti. Perciò rivolgersi al mercato dell'usato per i veicoli con minor impatto ambientale può costituire una valida soluzione che merita attenzione. Incentivare, quindi, questo settore di vendite - prosegue - permetterebbe uno 'svecchiamento' del parco auto eliminando quelle più obsolete e, al tempo stesso, grazie ai rivenditori ufficiali e agli autosaloni, garantendo la totale sicurezza sul prodotto che si acquista".

pev

(END) Dow Jones Newswires

November 18, 2020 09:22 ET (14:22 GMT)