MILANO (MF-DJ)--Il caso ha voluto che proprio in questi giorni di votazioni presidenziali irrompa nella vita politica una questione monarchica. Si tratta della rivendicazione da parte dei discendenti di Casa Savoia, che ora intendono tornare in possesso della proprietà di quella parte delle gioie della Corona depositate 75 anni fa in Banca d'Italia, all'atto della caduta della Monarchia, per disposizione di Umberto II, attuata dall'allora Ministro della Real Casa, Falcone Lucifero.

Il deposito giacente nelle sacrestie dell'Istituto di Via Nazionale, scrive MF, è vincolato alla restituzione a chi ne abbia diritto. Poche parole che però, a tutt'oggi, dopo vicende e intrecci istituzionali che sono stati analiticamente studiati da Francesco De Leo, il quale ne ha pure scritto su Repubblica, non hanno individuato ancora il destinatario. Da ultimo, si è tentata, ma senza successo, una mediazione dei Savoia con il governo, il quale, tuttavia, sostiene che le gioie sono passate alla proprietà dello Stato (e dovrebbero ricadere sotto l'amministrazione dei ministeri competenti). E' molto probabile che la vicenda sfoci in una vertenza giudiziaria nella quale ci si batterà a colpi di riferimenti al diritto italiano, a quello internazionale ed europeo, alla consuetudine, all'immemoriale, alla successione delle leggi nel tempo. Non mancheranno, probabilmente, i riferimenti alla Costituzione repubblicana che potrebbe venire invocata da chi certamente non l'avrebbe voluta affatto, per esempio, per la tutela del diritto di proprietà.

Ma non è fuori luogo immaginare che si sia colta l'occasione dell'elezione in corso proprio per dare visibilità alla rivendicazione in questione. E ciò mentre si susseguono manovre strategiche e, soprattutto, tattiche ad opera dei partiti, per la definizione della proposta di una candidatura che possa avere successo. Si profila, così, il rischio di un più accentuato distacco tra quel che avviene a Montecitorio e la società civile, soprattutto di fronte ai problemi incombenti della lotta al coronavirus, dell'economia e della finanza pubblica e, non per ultimo, delle relazioni internazionali con le minacce incombenti sull'Ucraina da parte della Russia.

fch


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January 27, 2022 03:41 ET (08:41 GMT)