FRANCOFORTE (Reuters) - Luis de Guindos, vicepresidente della Banca centrale europea, ha consigliato di non legare l'aumento dei salari all'inflazione quest'anno, poiché ciò potrebbe trasformare un incremento temporaneo dei prezzi, in seguito alla ripartenza dell'economia dopo la pandemia, in un fenomeno più permanente.

"Alcuni paesi in Europa hanno un'indicizzazione delle pensioni e dei salari dei funzionari pubblici all'inflazione", ha detto de Guindos durante un evento online.

"Ciò dovrebbe essere evitato, poiché se hai una indicizzazione dell'economia all'evoluzione di uno shock temporaneo... allora si può convertire questa temporanea evoluzione al rialzo dell'inflazione in qualcosa di ben più permanente. E dovremmo evitarlo", ha dichiarato.

Ha ribadito che la Bce sarà "molto vigile" in merito a questi effetti "secondari" dell'attuale aumento dei prezzi.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)