MILANO (Reuters) - Il gruppo Benetton ha sospeso con effetto immediato tutti i nuovi ordini dal Myanmar, visti i problemi di sicurezza e violazione dei diritti e della libertà nel paese dopo il colpo di stato dell'esercito contro il governo di Aung San Suu Kyi del mese scorso.

Lo dice in una nota il gruppo di abbigliamento, auspicando "che la situazione torni a garantire, nel più breve tempo possibile, i diritti fondamentali delle persone e che possa quindi riprendere quel percorso di sostegno alle popolazioni locali che passa anche attraverso il lavoro".

"Benetton Group si è fatto portabandiera, in tutti i mercati in cui opera, di valori fondamentali come inclusività, integrazione, non violenza. Non possiamo non contribuire come azienda al loro rispetto e intendiamo fare la nostra parte. Sospenderemo gli ordini provenienti dal Paese per dare un segnale forte e concreto", dichiara nella nota l'AD Massimo Renon.

(Sabina Suzzi, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)