ROMA (MF-DJ)--A fine giugno, il patrimonio gestito da intermediari italiani risultava diminuito dell'11,8% rispetto alla fine del 2021, principalmente per la flessione delle gestioni patrimoniali su base individuale (-12%) che rappresentavano circa il 74,8% del totale.

E' quanto emerge dal bollettino statistico della Consob che fa il punto sulla Borsa di Milano. Inoltre, il patrimonio degli Oicr aperti e chiusi di diritto italiano è calato rispettivamente del 10,5% e del 47,6%, quello degli Oicr aperti esteri collocati in Italia e dei fondi pensione e altre forme pensionistiche istituiti in Italia da società diverse da imprese di assicurazione si è ridotto rispettivamente del 12,5% e del 4,1%.

Nel primo semestre, la raccolta netta degli Oicr aperti di diritto italiano è stata positiva per 6,6 miliardi di euro, principalmente per i fondi di tipo bilanciato (+5 miliardi di euro) e azionario (+3,9 miliardi

di euro) che hanno più che compensato i rimborsi dei fondi obbligazionari.

I dati contabili a fine giugno 2022 delle Sgr di diritto italiano mostrano un calo dell'utile netto rispetto al 2021 (-263,6 milioni di euro), dovuto in prevalenza alla riduzione delle commissioni nette (-156,6 milioni di euro) e all'aumento dei costi operativi (-94,6 milioni di euro). Più contenuta la riduzione dell'utile netto delle Sim (-51,2 milioni di euro) a causa della riduzione del margine di intermediazione

(-106 milioni di euro) superiore al calo dei costi amministrativi (+53,8 milioni).

vs

fine

MF-DJ NEWS

1210:58 gen 2023


(END) Dow Jones Newswires

January 12, 2023 04:59 ET (09:59 GMT)