FRANCOFORTE (awp/ats/ans) - Si confermano contrastate le principali borse europee dopo oltre un'ora di contrattazioni, nel giorno in cui i listini Usa sono fermi per la festa del "Juneteenth", in ricordo dell'abolizione della schiavitù. A Milano, migliore in Europa con un rialzo dello 0,36%, gli scambi superano di poco i 338 milioni di euro, a fronte di una media giornaliera di oltre 3 miliardi nelle ultime 5 sedute. Deboli Parigi (-0,4%), Londra (-0,17%) e Francoforte (-0,2%), invariata Zurigo (0,02%).

Stabile il dollaro a 0,93 euro, mentre avanza la sterlina a 1,27 dollari dopo il dato sull'inflazione britannica, per la prima volta dopo 3 anni in linea con l'obiettivo del 2% fissato dalla Bank of England prima di procedere con un taglio dei tassi. Scende il greggio (Wti -0,51% a 81,15 dollari al barile) e inverte la rotta il gas (+0,03% a 34,71 euro al MWh), mentre accelera l'oro (+1,09% a 2.335,57 dollari l'oncia), a marcare il clima d'incertezza nell'Eurozona dopo il voto europeo e in vista di quello anticipato francese.

Contrastati gli automobilistici con rialzi per Renault (+1,7%), Stellantis (+0,8%) e Ferrari (+0,55%) e segno meno per Volvo (-1,97%), Volkswagen (-0,52%() e Porsche (-0,26%). In ordine sparso i petroliferi Eni (+1,1%), Shell (+0,46%), Bp (+0,11%) e TotalEnergies (-0,67%), così come i bancari SocGen (-0,69%), Bper (-0,52%), Commerzbank (-0,18%), Unicredit (+0,1%), Intesa (+0,31%) e Bbva (+0,5%).