Gli investitori sono in attesa del dato sui prezzi alla produzione Usa nel primo pomeriggio che sarà attentamente monitorato dal mercato, a caccia di nuovi spunti per comprendere il percorso dei tassi Fed.

Un trader sottolinea, inoltre, che domani ci saranno importanti scadenze tecniche su futures e opzioni che condizionano l'andamento dei titoli, accentuando le oscillazioni.

Intorno alle 12,15 l'indice Ftse Mib è in rialzo dello 0,31% a 33.990 punti, i massimi da giugno 2008. Volumi poco sopra quota 1 miliardo di euro.

I titoli in evidenza oggi

Svetta Leonardo, da giorni in un canale rialzista post piano, in salita del 4,9% dopo un massimo a 21,65 euro, livello che non vedeva da maggio 2001. Oggi Jp Morgan ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo a 27,5 euro da 20 euro precedente.

In rialzo dello 0,35% Snam dopo i risultati 2023 in linea con le attese.

Rimbalza Erg a +2,85% dopo il calo ieri a seguito delle stime sul 2024.

Effetto ricoperture su Telecom Italia che rimbalza del 3,7% dopo il recente ribasso post risultati e piano. Un trader sottolinea anche le attese su domani quando il management incontrerà gli investitori nel corso di un roadshow.

Prevalgono le vendite sulle banche, con Mps che arretra dello 0,3%, fa peggio Pop Sondrio a -1,1% mentre Intesa Sanpaolo è poco mossa e UniCredit sale dello 0,3%.

Raccolta Eni, in salita dello 0,8% nel giorno della strategy al 2027 che sarà presentata agli analisti nel primo pomeriggio. Bene anche il resto del settore oil con SAIPEM in crescita del 3% circa e TENARIS dell'1,2%.

Spunti su Avio in rialzo del 6,4% dopo i risultati 2023 e il fallimento del lancio del missile Kairos in Giappone che rilancia l'attività aerospaziale a usi civili del gruppo italiano.

Bene anche il lusso con Brunello Cucinelli in crescita del 3% in attesa dei risultati a mercati chiusi. In scia Ferragamo avanza dell'1,7%.

(Giancarlo Navach, editing Sabina Suzzi)