Si attenuano invece i timori legati all'inflazione che hanno mandato in fibrillazione i mercati a livello globale di recente così come la prospettiva di una stretta monetaria da parte della Fed.

Per il secondo giorno consecutivo si restringe lo spread fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi sotto i 110 punti base.

"Seduta positiva, anche se tutto è molto nei prezzi", osserva un trader.

Tra i titoli in evidenza:

Bancari poco mossi sempre al centro delle indiscrezioni sull'M&A. La Stampa scrive che il governo italiano sta negoziando con Bruxelles un pacchetto di norme, da inserire in un prossimo decreto, che consentano di agevolare le fusioni tra più soggetti e favorire la nascita di un polo bancario attorno a Unicredit (-0,64%) che coinvolga anche Mps (-0,25%) e un terzo istituto identificato con Banco Bpm (+0,7%). Sul titolo di Piazza Gae Aulenti pesa la notizia che la fiduciaria sui 'cashes' ha informato gli investitori che non pagherà la cedola sul 2020.

In buon rialzo Nexi (+2,2%) sulle indiscrezioni che la fintech company è in trattativa col Alpha Bank per l'acquisizione di una quota nelle attività di pagamento della banca greca, secondo quattro fonti.

Raccolta Saipem (+0,35%) sulle indiscrezioni di stampa secondo cui la firma per l'acquisizione delle attività e delle tecnologie legate all'eolico offshore galleggiante di Naval Energies, la società francese che produce turbine eoliche offshore controllata da Naval Group, è prevista già per la fine di maggio. Il broker Bestinver rileva che "la possibile acquisizione di Naval Energies è coerente con la strategia di Saipem di sviluppare il settore delle energie rinnovabili con la nuova business unit New Energies".

Forte Fincantieri (+2%) sulla notizia che costruirà una seconda fregata lanciamissili della classe Constellation per la US Navy. "Si tratta di una notizia positiva per Fincantieri ma attesa", scrive Equita nel daily.

Fuori dal paniere non si arresta la corsa di Safilo, che balza sulle indiscrezioni di stampa di un possibile interesse per il produttore di occhiali Usa Marchon Eyewear. Da inizio anno le azioni del gruppo sono in crescita di oltre il 108%, i massimi da settembre 2018.

Fra le utility scivola Iren (-1%) penalizzata dalle sempre più ricorrenti voci di uscita dell'attuale AD, Massimiliano Bianco, con un anno di anticipo rispetto alla naturale scadenza del mandato il prossimo aprile a seguito di divergenze con il comune di Genova. Gli analisti di Intesa Sanpaolo ritengono che le dimissioni di Bianco "potrebbero avere un effetto negativo sul titolo nel breve termine".

Infine, torna a salire AS Roma con un balzo del 7,2%.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)