I mercati stanno reagendo bene a quanto emerso dalla riunione del Fomc. Parlando dopo il meeting della Fed, che ieri sera ha lasciato i tassi invariati e mantenuto la previsione di tre tagli al costo del denaro quest'anno, Jerome Powell ha detto che la tempistica di tali riduzioni dipenderà dall'effettiva convergenza dell'inflazione sull'obiettivo in un'economia che continua a superare le aspettative.

Intorno alle 9,35 il Ftse Mib è in rialzo dello 0,7%.

Molto forte Enav in salita del 5,6% dopo i risultati 2023 che evidenziano utili in aumento e ricavi consolidati che per la prima volta nella storia della società superano il miliardo di euro.

Raccolta anche doValue (+2,2%) a seguito dell'annuncio del piano industriale al 2026 e l'avvio di negoziazioni in esclusiva per una potenziale aggregazione con Gardant.

Debole Diasorin dopo che Berenberg ha tagliato il rating a 'hold' da 'buy' e il target price a 100 euro da 104.

Banche contrastate, con Intesa Sanpaolo e UniCredit positive e Pop Sondrio in calo dello 0,9%. Prosegue il momento negativo di Nexi che arretra del 3,3%, ai minimi da novembre scorso, in un canale ribassista che dura da sei sedute.

Tim guadagna lo 0,4% e Stm sale del 2,35%.

Sempre ben raccolta Fincantieri che avanza del 2,10% in una canale rialzista che dura da oltre due settimane.

(Giancarlo Navach, editing Sabina Suzzi)