MILANO (Reuters) - Indici in rialzo a Piazza Affari, e più in generale sugli altri mercati europei, che iniziano a essere condizionati dai risultati societari.

A livello macro, dopo il meeting Fed conclusosi in linea con le aspettative, con tassi invariati ma con una certa cautela nel dichiarare vinta la lotta contro l'inflazione, l'attenzione si concentrerà oggi sui dati Usa relativi al mercato del lavoro.

Intorno alle 11,45 il Ftse Mib guadagna lo 0,50%. Volumi intorno ai 740 milioni di euro.

I titoli in evidenza oggi

In netto calo GEOX che arretra intorno al 6% dopo i risultati del 2023 con ricavi sotto le attese e la guidance cauta sull'anno in corso. Il titolo è sostanzialmente vittima di realizzi e sta perdendo quello che aveva guadagnato nelle due sedute precedenti.

Stabile FERRARI, che comunque in avvio ha toccato un nuovo massimo storico a 361 euro post risultati ieri quando il titolo ha chiuso in crescita del 9,2%. Un trader evidenzia anche la notizia che il sette volte campione del mondo di Formula Uno Lewis Hamilton entrerà a far parte del team a partire dalla stagione 2025, con un contratto pluriennale.

Raccolta STELLANTIS che balza del 2,2% dopo i dati sulle immatricolazioni del gruppo in Italia, cresciute del 13,1% a gennaio, a fronte di una crescita del 10,6% del mercato. Gli analisti di Intesa Sanpaolo definiscono "incoraggianti i dati di gennaio anche considerando il confronto con gennaio 2023".

Spunti su TIM che balza del 3,4% con il ritorno delle speculazioni in vista dell'assemblea in primavera per il rinnovo del Cda, con il socio Vivendi pronto a contrastare la riconferma dell'attuale management. Secondo un broker, questo alimenta l'appeal speculativo di uno 'stake building' pre-assembleare per sostenere le quotazioni.

Giù le banche con in testa UNICREDIT a -0,62% in attesa del quarto trimestre lunedì prossimo con Cda domenica. INTESA arretra dello 0,3%

In calo il comparto oil, nonostante il recupero dei prezzi del greggio che comunque si avviano verso una settimana negativa sui timori per la crescita della domanda cinese. SAIPEM arretra dello 0,8% a conclusione di una settimana partita abbastanza male per la oil service con l'incidente su un gasdotto offshore in Australia. Anche ENI perde lo 0,8%.

Per contro, denaro su TENARIS (+2,5%). Un trader cita il read across con la rivale francese Vallourec che balza dell'8% dopo l'annuncio che si attende risultati 2023 sopra le proprie attese.

(Giancarlo Navach, editing Andrea Mandalà)