Un trader spiega che per i fondi oggi equivale alla chiusura del mese e per questo molte posizioni vengono aggiustate, ma il clima dominante, sottolinea, resta di prudente attesa in vista degli appuntamenti della prossima settimana con Fed, Bce e Bank of England.

Positiva Wall Street, aiutata dai segnali di allentamento dell'inflazione che potrebbero avvicinare un cambio di politica monetaria da parte della banca centrale Usa.

Intorno alle 16,45 l'indice FTSE Mib è in rialzo dello 0,9%. Volumi intorno a 1,4 miliardi di euro.

Tra i titoli in evidenza:

In luce il settore energia grazie al rafforzamento del Brent, con TENARIS intorno a +3% e SAIPEM a +4%. Più tranquilla ENI (+0,6%).

Vivace BUZZI (+2,3%), aiutata dal miglioramento di target price da parte di JP Morgan e Citigroup, in un settore positivo anche in Europa.

CNH INDUSTRIAL scende dai massimi odierni e sale di 1,6%, ancora in scia alla spinta di Berenberg che ha avviato la copertura con 'buy'. STELLANTIS +1%.

Bancari in lieve rialzo, con UNICREDIT in rialzo di oltre 1%, INTESA SANPAOLO poco mossa.

Recupera il settore del lusso dove spicca il +3% di MONCLER in un'industria che torna fiduciosa sulle prospettive del mercato cinese.

Conquista il segno più anche FERRAGAMO dopo il forte calo di questa mattina in scia ai ricavi 2022 leggermente sotto le attese. CUCINELLI corre con +4%.

Insistono le vendite su SAFILO (-8%) dopo dati del quarto trimestre che evidenziano un andamento debole delle vendite in Nord America, in un mercato che non riesce ad avere ancora buona visibilità sul gruppo di occhialeria dopo il turnaround. Intesa Sanpaolo ha tagliato il giudizio a 'hold' da 'buy'.

Resta debole TELECOM ITALIA (-0,7%), PIRELLI cede oltre 1%.

Spunti al rialzo sulla LAZIO (+11%) in un mercato che scommette sul secondo posto in classifica in vista della partita di domenica contro la Fiorentina, mentre la JUVENTUS perde lo 0,9%.

(Claudia Cristoferi, editing Sabina Suzzi)