BRASILIA (awp/ats/ans) - La Banca centrale del Brasile ha mantenuto invariato al 13,75% il tasso di interesse di riferimento (Selic) nel paese: la decisione è stata presa nel corso di una riunione del Comitato di politica monetaria (Copom) avvenuta la notte scorsa a Brasilia.

Si tratta del tasso più alto dal 2016 e risponde alla preoccupazione della Banca centrale per il rischio di un rimbalzo dell'inflazione, che ha avuto tre cali consecutivi, tra luglio e settembre, ma è risalita dello 0,59% a ottobre e ha accumulato il 4,7% nei primi dieci mesi dell'anno.

Il Copom si riunisce ogni 45 giorni e quello di ieri è stato l'ultimo sotto il governo del presidente uscente, Jair Bolsonaro. La prossima riunione del Copom avverrà nel 2023 durante la nuova amministrazione del presidente della Repubblica eletto, Luiz Inacio Lula da Silva, il cui programma economico prevede un aumento della spesa pubblica.

Il Copom "monitora con particolare attenzione il futuro sviluppo della politica fiscale e il suo effetto sull'inflazione", si legge in una nota ufficiale della Banca centrale. Quella di ieri è stata la terza riunione consecutiva del Copom in cui si è deciso di mantenere il tasso Selic al 13,75%.