Il dollaro canadese ha subito poche variazioni rispetto alla controparte statunitense giovedì, grazie alla ripresa del petrolio e all'attenzione degli investitori verso i dati sulle vendite al dettaglio nazionali, con la valuta che si è stabilizzata dopo aver toccato un minimo di cinque settimane il giorno prima.

Il loonie è rimasto quasi invariato a 1,3500 per il dollaro verde, pari a 74,07 centesimi di dollaro USA, dopo essere stato scambiato in un intervallo compreso tra 1,3481 e 1,3527.

Mercoledì, la valuta ha toccato il livello intraday più debole dal 13 dicembre, a 1,3541. Ha perso l'1,9% dall'inizio dell'anno.

"Il dollaro canadese aveva bisogno di un'ancora di salvezza dal mercato del petrolio e alla fine il petrolio ha trovato un'offerta", ha detto Adam Button, analista capo di ForexLive.

Il prezzo del petrolio, una delle principali esportazioni canadesi, è salito grazie alle previsioni dell'Agenzia Internazionale dell'Energia di una forte crescita della domanda globale di petrolio e al freddo invernale che ha disturbato la produzione di greggio degli Stati Uniti, mentre il governo ha riportato un forte calo settimanale delle scorte di greggio.

I futures sul greggio degli Stati Uniti sono saliti del 2,1% a 74,08 dollari al barile, mentre il dollaro americano si è aggiunto ai recenti guadagni contro un paniere di valute principali dopo che i dati sul mercato del lavoro degli Stati Uniti hanno mostrato una crescita dei posti di lavoro, tenendo sotto controllo le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.

I dati sulle vendite al dettaglio canadesi di novembre, previsti per venerdì, saranno l'ultimo dato economico nazionale importante prima della decisione sui tassi di interesse della Banca del Canada della prossima settimana. Gli economisti prevedono un calo delle vendite dello 0,1%.

"Con ogni probabilità, il rapporto sulle vendite al dettaglio di venerdì sottolineerà la divergenza tra i consumatori canadesi e statunitensi e, in ultima analisi, ciò si ripercuoterà sulla valuta più di ogni altra cosa", ha detto Button.

I rendimenti dei titoli di Stato canadesi sono aumentati lungo tutta la curva. Il decennale è salito di 3,7 punti base al 3,480%, dopo aver toccato in precedenza il livello più alto dal 1° dicembre al 3,507%. (Servizio di Fergal Smith, a cura di Alistair Bell)