Quando gli è stato chiesto se fosse necessario un cambiamento anche a Mediobanca, il principale azionista dell'assicuratore, Caltagirone ha detto al quotidiano Il Sole 24 Ore di essere concentrato solo su Generali.

Caltagirone, insieme all'imprenditore Leonardo Del Vecchio, il terzo maggiore investitore di Generali, si stanno opponendo alla riconferma dell'attuale amministratore delegato dell'assicuratore Philippe Donnet sfidando l'influenza di Mediobanca.

Il consiglio uscente ha proposto Donnet per un terzo mandato come amministratore delegato e ha nominato Andrea Sironi, uno dei principali esperti internazionali di governance e gestione del rischio che è stato preside dell'Università Bocconi di Milano, come nuovo presidente. Queste nomine sono sostenute da Mediobanca.

Caltagirone ha presentato una propria lista di candidati proponendo il responsabile di Generali per l'Austria e i Paesi CEE, Luciano Cirina come amministratore delegato e Claudio Costamagna, un ex banchiere di Goldman Sachs ed ex presidente dell'investitore statale italiano CDP, come presidente.

Cirina e Costamagna prevedono di tenere una conferenza stampa più tardi venerdì.

Nell'intervista Caltagirone ha detto che Cirina e Costagnamagna sono complementari e presenteranno una strategia per l'assicuratore, non ancora un business plan dettagliato.