PECHINO (awp/ats/ans) - La filiale cinese di Deloitte, colosso globale della revisione contabile, è stata sospesa per tre mesi a causa di "carenze" su China Huarong Asset Management, tra i maggiori gestori di crediti inesigibili del Dragone, salvata dallo Stato nel 2021 dopo la maxi perdita di 103 miliardi di yuan (circa 14 miliardi di franchi).

Il ministero delle finanze, in una nota, ha accusato Deloitte di lacune nel suo operato dal 2014 al 2019, tra cui la valutazione della qualità degli asset, multandola per 211,9 milioni di yuan. China Huarong e controllate erano state sanzionate per mancati controlli sul rischio e informazioni distorte.