MILANO (MF-DJ)--La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico a raggio intermedio, portando l'entità dei suoi test sulle armi a un livello a cui il regime di Kim Jong Un non si avvicinava da anni.

Il missile ha raggiunto un'altitudine massima di circa 2.000 chilometri, secondo i funzionari giapponesi e sudcoreani, ovvero più del doppio dell'altitudine di qualsiasi missile lanciato da Pyongyang dal 2017. La Corea del Nord ha detto di aver lanciato con successo un missile balistico a raggio intermedio, noto come "Hwasong-12", e ha confermato la "precisione, sicurezza ed efficacia dell'operazione", secondo quanto riferito dai media statali di Pyongyang. Il missile non è nuovo, essendo stato lanciato anche più di quattro anni fa e già in produzione.

Il test di ieri è la più chiara azione recente del regime di Kim verso un potenziale ritorno alle grandi provocazioni, anche se, sulla base delle valutazioni iniziali, sembra non essere stato classificato come missile balistico intercontinentale, secondo gli esperti di armi. La Corea del Nord, all'indomani del vertice senza accordo in Vietnam nel 2019 con gli Stati Uniti, ha avviato decine di test sulle armi, sette dei quali effettuati questo mese. Il ritmo dei lanci non è mai andato così elevato prima.

Per più di quattro anni Kim ha sospeso i lanci di missili balistici intercontinentali e i test nucleari per dimostrare che il suo regime stava dando una possibilità alla diplomazia con gli Stati Uniti. L'attività missilistica a corto raggio, invece, secondo Pyongyang, rappresenta un diritto sovrano alla difesa nazionale.

Il lancio di armi a medio raggio di ieri rispecchia l'altitudine e la distanza di volo di un precedente test di un Hwasong-12 a maggio 2017, hanno affermato gli esperti di armi. Ciò fa sì che il lancio del missile di ieri abbia un raggio intermedio stimato di circa 2.800 miglia, ovvero meno della soglia di 3.400 miglia che avrebbe un missile balistico intercontinentale, ha affermato Jeffrey Lewis, esperto di armi e professore al Middlebury Institute of International Studia a Monterey, in California. "Ci stiamo avvicinando alla ripresa dei test Icbm da parte della Corea del Nord", ha aggiunto.

Le caratteristiche di volo del missile di ieri non sono molto lontane da quelle della tecnologia a lungo raggio, ha affermato Scott LaFoy, specialista in missili balistici e armi nucleari presso Exiger Federal Solutions, una società di gestione del rischio. Il presidente sudcoreano Moon Jae-in, in un incontro di emergenza ieri con la sua squadra per la sicurezza nazionale, ha parlato dello stop di Pyongyang, per oltre quattro anni, di Icbm e test nucleari. Supponendo che il lancio di ieri abbia riguardato un missile a raggio intermedio, Moon ha detto ai partecipanti alla riunione che la Corea del Nord "avvicina all'abolizione della moratoria". Il ministro della Difesa giapponese, Nobuo Kishi, ha dichiarato che "la Corea del Nord ha ripetuto i lanci di missili in nuove condizioni, a una frequenza senza precedenti".

Un alto funzionario dell'amministrazione Biden ha dichiarato che gli Stati Uniti sono preoccupati non solo per i test più recenti, ma anche per diversi mesi di lanci da parte della Corea del Nord. Il funzionario ha rifiutato di speculare sulle motivazioni di Pyongyang per la ripresa e l'accelerazione dei test, che ha definito destabilizzanti e minacciosi. "Riteniamo di avere l'approccio giusto, che consiste nel cercare la diplomazia e allo stesso tempo chiarire che siamo pronti a intraprendere le azioni appropriate per garantire la sicurezza dei nostri alleati, che promuovono la stabilità regionale e la sicurezza internazionale", ha affermato.

I funzionari del Pentagono sono a conoscenza del test e si stanno consultando con alleati e partner nella regione, ha detto ieri il portavoce del Pentagono, John Kirby. "Il dipartimento della Difesa è concentrato sulla penisola coreana. Dobbiamo assicurarci di essere pronti militarmente nella penisola e nella regione", ha aggiunto.

Il missile a raggio intermedio è stato lanciato ieri intorno alle 7h52 ora locale dalla provincia settentrionale di Jagang, vicino al confine con la Cina, viaggiando per circa 30 minuti e volando per circa 500 miglia prima di cadere nelle acque tra Corea e Giappone, secondo i funzionari di Seul e Tokyo. Il missile non sembra essere atterrato nella zona economica esclusiva marittima del Giappone, ha detto un portavoce del Governo di Tokyo. Ciò rappresenta una misura di moderazione da parte di Pyongyang, che in alcuni test precedenti aveva lanciato missili nella Zee giapponese e persino sopra il Paese, attivando allarmi di emergenza. La traiettoria di volo del missile, secondo i media statali della Corea del Nord, è stata decisa "in considerazione della sicurezza dei Paesi vicini".

Diversi mesi dopo il test di un Hwasong-12 a maggio, la Corea del Nord ha lanciato con successo quella che ha soprannominato la tecnologia "Hwasong-15" che potrebbe raggiungere la terraferma degli Stati Uniti. Quel test a novembre 2017, tuttavia, aveva raggiunto un'altitudine di circa 2.800 miglia, ovvero più di due volte superiore al lancio di ieri. Pyongyang dista più di 5.000 miglia dalla costa occidentale degli Stati Uniti ma si ritiene che il missile Hwasong-12 abbia una portata sufficiente per raggiungere le basi militari americane a Guam, che si trova a circa 2.000 miglia dalla Corea del Nord, affermano gli esperti di armi.

Per più di quattro anni, Pyongyang si è astenuta dai lanci di missili a lungo raggio e dai test nucleari, anche se all'inizio di questo mese il Politburo del Paese ha lasciato intendere che potrebbe tornare a svolgere tali attività. Ciò, tuttavia, comporta rischi per il regime di Kim. Tali grandi provocazioni in passato hanno scatenato la reazione degli alleati a Pechino e Mosca, che non hanno condannato la recente attività armata di Pyongyang e hanno chiesto un allentamento delle sanzioni. Il lancio di missili balistici è vietato dalle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, dato che le armi possono raggiungere una portata intercontinentale. I missili da crociera, che non sono coperti dalle risoluzioni delle Nazioni Unite, invece, tendono a volare ad altitudini molto più basse e in generale a percorrere distanze più brevi.

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January 31, 2022 03:44 ET (08:44 GMT)