MILANO (MF-DJ)--La Banca centrale della Corea del Sud è rimasta ferma per la seconda volta consecutiva, tra i segnali di allentamento dell'inflazione e le preoccupazioni per l'indebolimento della crescita economica.

Nel detaglio la Banca di Corea ha mantenuto invariato il tasso di riferimento al 3,5%, come previsto da tutti i 23 economisti intervistati dal Wall Street Journal.

L'inflazione si è recentemente attenuata in Corea del Sud, con l'indice di riferimento dei prezzi al consumo che a marzo è salito del 4,2% a livello annuale, il ritmo più lento dal marzo del 2022, dopo gli aumenti del 4,8% a febbraio, del 5,2% a gennaio e del 6,3% all'ultimo picco di luglio 2022.

Poiché l'inflazione rimane al di sopra dell'obiettivo del 2%, la Banca centrale ha lasciato aperta la porta a ulteriori rialzi dei tassi, ma il raffreddamento dell'economia sudcoreana sta alimentando le pressioni per porre fine o alleggerire la politica restrittiva. Le esportazioni, il principale motore di crescita del Paese, hanno subito una contrazione su base annua per il sesto mese consecutivo a marzo, a causa della domanda fiacca e dell'indebolimento dei consumi privati dovuto all'aumento dei costi di finanziamento.

La Banca ha recentemente ridotto le sue previsioni di crescita e inflazione, prevedendo un'espansione del prodotto interno lordo dell'1,6% e una crescita dei prezzi al consumo media del 3,5% nel 2023.

alb

alberto.chimenti@mfnewswires.it


(END) Dow Jones Newswires

April 11, 2023 02:46 ET (06:46 GMT)