(Reuters) -Deere & Co ha superato le stime di Wall Street per i ricavi del terzo trimestre e aumentato le previsioni relative all'utile per l'intero esercizio su una solida domanda di attrezzature per l'agricoltura e le costruzioni.

L'azienda prevede ora che l'utile netto relativo all'anno finanziario 2021 si attesti tra i 5,7 e i 5,9 miliardi di dollari, a fronte di un range stimato rispetto a maggio che era compreso tra i 5,3 e i 5,7 miliardi di dollari.

"Guardando al futuro, ci aspettiamo che la domanda di attrezzature per l'agricoltura e le costruzioni continui a trarre beneficio dai fondamentali favorevoli", ha detto John May, amministratore delegato di Deere.

La domanda dei macchinari ha registrato un balzo grazie agli agricoltori che hanno deciso di rinnovare i parchi auto ormai obsoleti, nonostante i disagi causati dalla pandemia alla catena di approvvigionamento abbiano dato filo da torcere ai produttori.  

I ricavi relativi alle operazioni dei macchinari sono aumentati del 32,5% a 10,41 miliardi di dollari. i ricavi totali sono balzati del 29,2% a 11,53 miliardi di dollari, superando le stime degli analisti elaborate da Refinitiv, pari a 10,31 miliardi di dollari.

Nel trimestre terminato il 2 agosto, l'utile netto attribuibile alla società è salito a 1,67 miliardi di dollari, o 5,32 dollari per azione, dagli 811 milioni di dollari, o 2,57 dollari per azione dello scorso anno. 

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Roma Stefano Bernabei, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)