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Qual è l'obiettivo di questo aggiornamento?
Negli ultimi mesi, Ethereum ha lanciato una serie di aggiornamenti importanti per dare nuova linfa alla sua scalabilità, efficienza e sicurezza. Questi miglioramenti riguardano il trilemma della blockchain, che consiste nel bilanciare sicurezza, decentralizzazione e scalabilità.
Quando si parla di blockchain, la scalabilità è la capacità di una rete di elaborare un numero crescente di transazioni in modo efficiente, riuscendo a sostenere un uso massiccio da parte degli utenti senza compromettere la velocità o la sicurezza.
Affinché Ethereum rimanga il punto di riferimento della criptosfera per lo sviluppo di nuove applicazioni decentralizzate (Dapps), questi continui miglioramenti sono cruciali per migliorare le performance della rete mantenendo i costi bassi.
Al momento, i riflettori sono puntati sul tanto atteso aggiornamento Cancun-Deneb ("Dencun"), che farà il suo debutto sulla rete principale il 13 marzo, ossia tra 48 ore.
Senza entrare nei dettagli tecnici, questo aggiornamento darà la priorità alla scalabilità, all'efficienza e alla sicurezza di Ethereum, attraverso varie proposte di miglioramento, tra cui la EIP-4844 per il "proto-danksharding". Dietro questo termine intricato si nasconde una proposta volta, in particolare, a ottimizzare le spese di gas, ossia le commissioni di transazione, e a migliorare la scalabilità della rete.
Il problema di Ethereum oggi è che le spese di gas aumentano drasticamente quando gli utenti si affollano sulla rete per utilizzare le applicazioni, in particolare con i mercati al rialzo. Una situazione insostenibile nel lungo termine. Cancun-Deneb intende risolvere questo grave problema.
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Le soluzioni Layer 2 sotto i riflettori
Queste soluzioni layer 2 migliorano la scalabilità e l'efficienza di Ethereum, gestendo le transazioni al fuori della catena e preservando al contempo le garanzie di sicurezza della blockchain principale di Ethereum (livello 1). Esse hanno le seguenti caratteristiche:
- Operazioni efficienti fuori dalla catena: elaborando le transazioni al di fuori della blockchain principale di Ethereum (livello 1), queste soluzioni consentono un throughput delle transazioni più rapido ed economico, liberando spazio sulla blockchain di Ethereum.
- Compilazione delle transazioni: Una volta che le transazioni sono state elaborate al di fuori della catena principale, quindi su queste soluzioni di livello 2, vengono aggregate e compilate in un'unica forma compressa di dati sulle transazioni.
- Registrazione su Ethereum: i dati compressi delle transazioni vengono quindi pubblicati sulla catena principale di Ethereum (livello 1).
- Disponibilità dei dati: nonostante l'elaborazione fuori dalla catena, che solleva lo spettro di transazioni illecite, la registrazione finale dei dati sulla blockchain di Ethereum garantisce che i dati delle transazioni rimangano accessibili e verificabili da tutti i partecipanti. In questo modo è possibile verificare l'autenticità delle transazioni.
Sebbene queste soluzioni di livello 2 esistano già, l'EIP-4844, o "Proto-Danksharding", dovrebbe portare la scalabilità di Ethereum a nuovi livelli introducendo blob temporanei di dati. Pensate a questi blob come al cloud storage del mondo blockchain, che consente di ottenere più dati senza intasare direttamente il sistema di rete (Ethereum Virtual Machine - EVM).
Si prevede che l'elaborazione dei dati delle transazioni tramite i blob comporti una riduzione delle spese di gas per gli utenti, portando potenzialmente il costo medio delle transazioni al di sotto di 0,01 dollari. L'EIP-4844 consentirà, in teoria, un maggiore throughput delle transazioni, raggiungendo potenzialmente velocità di 100.000 transazioni al secondo (TPS), mentre Ethereum è attualmente in grado di gestirne solo tra le 13 e le 15 al secondo.
La proposta dovrebbe favorire le soluzioni di scalabilità Layer 2 fornendo spazio di archiviazione temporaneo aggiuntivo. L'aggiornamento di Dencun pone finalmente le basi per far brillare le reti Layer 2 di Ethereum, come Arbitrum (ARB) e Optimism (OP). Aggregando le transazioni prima che raggiungano la catena principale, queste piattaforme sono in grado di trarre immensi benefici dai dati, assicurando che l'ecosistema Ethereum rimanga un luogo dinamico e fiorente per l'innovazione e la crescita nella criptosfera.
In seguito al radicale passaggio di Ethereum da Proof-of-Work a Proof-of-Stake nel 2022, l'ether (ETH) si è trasformato in un asset deflazionistico. Più di un quarto dell'offerta totale di Ethereum, ossia 30.000 ETH su 120.000 in circolazione, al momento si trova bloccato nelle piattaforme di staking, riducendo l'offerta in circolazione e aggiungendo un certo grado di scarsità. Questa situazione, combinata con un meccanismo di combustione degli ETH, che riduce il numero di token dello 0,21% all'anno, sostiene teoricamente il prezzo dell'etere.
Nel frattempo, l'etere è ancora scambiato al di sotto del suo massimo storico del novembre 2021, quando il token ha raggiunto i 4870 dollari l'unità. Attualmente si aggira intorno ai 4.000 dollari, il token deve ancora salire di oltre il 20% per superare il suo record. Il Bitcoin, nel frattempo, è già scambiato al massimo storico di 72.300 dollari. Forse il successo dell'aggiornamento di Dencun darà una spinta all'etere. In ogni caso, dopo The Merge nel 2022, ci sarà The Surge tra due giorni, seguito da altri quattro importanti aggiornamenti nei prossimi mesi per migliorare ulteriormente il funzionamento di Ethereum. Ciò darà luogo a ulteriori speculazioni sul valore della rete nell'ecosistema delle criptovalute.
