Ecco uno sguardo a ciò che è successo e alle prospettive immediate per la rete elettrica del Pakistan.

COSA È ACCADUTO

Il Ministero dell'Energia del Pakistan ha dichiarato lunedì che la frequenza del sistema della rete elettrica nazionale si è interrotta alle 0734 ora locale, causando un "guasto diffuso" nel sistema elettrico.

Il Ministro dell'Energia Khurrum Dastgir ha dichiarato a Reuters che l'interruzione è stata causata da una grande sovratensione nel sud del Paese che ha colpito l'intera rete.

LA RETE ELETTRICA DEL PAKISTAN

Il Pakistan in genere soddisfa più di un terzo della sua domanda annuale di energia utilizzando il gas naturale importato, i cui prezzi sono aumentati in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.

Un recente ritardo nel ricevere fondi nell'ambito di un programma del Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha fatto sì che il Paese abbia difficoltà ad acquistare carburante dall'estero. Le spedizioni di carburante costituiscono la maggior parte del conto delle importazioni del Pakistan e le attuali riserve di valuta estera coprono a malapena un mese di importazioni.

Il Governo ha ordinato a centri commerciali, ristoranti e mercati di chiudere entro le 20.30 di ogni giorno per risparmiare energia, e ha aumentato le importazioni di olio combustibile per tenere accese le luci nelle scuole, negli ospedali e nelle fabbriche del Paese di 220 milioni di persone.

FREQUENTI INTERRUZIONI DI CORRENTE

Da mesi il Pakistan deve fare i conti con interruzioni di corrente che durano ore, con le aree rurali che subiscono interruzioni più lunghe rispetto alle città. Sebbene la durata delle interruzioni di corrente sia diminuita durante gli inverni, molte zone continuano a subire interruzioni di corrente per risparmiare sui costi del carburante.

Un'intensa ondata di calore durante l'estate del 2022, seguita da una carenza di gas a causa dell'aumento dei prezzi globali del gas naturale, ha provocato interruzioni di corrente paralizzanti in tutto il Paese.

GUASTI ALLE RETI

Le reti elettriche si guastano o si rompono quando c'è un forte disallineamento tra la domanda e l'offerta, a volte a causa di cambiamenti inaspettati o improvvisi nei modelli di utilizzo dell'energia.

In casi estremi, quando il divario tra domanda e offerta supera una certa soglia, tutte le stazioni di generazione vengono scollegate dalla rete, provocando un blackout.

Non è immediatamente chiaro quale sia stata la causa esatta del guasto alla rete del Pakistan, ma la frequenza della rete elettrica si riduce tipicamente quando l'offerta è inferiore alla domanda.

Dastgir ha detto al canale Geo TV che alcuni generatori di energia venivano tolti dalla rete durante la notte in inverno come misura di risparmio, poiché la domanda di energia era bassa.

Quando i generatori di energia elettrica sono tornati sulla rete lunedì mattina, si è verificata un'improvvisa fluttuazione di tensione, dopo la quale le unità di produzione di energia elettrica si sono spente una ad una, ha detto a Geo TV.

Dastgir non ha detto che tipo di generatori di energia sono stati scollegati, ma una carenza di gas nelle aziende elettriche potrebbe potenzialmente danneggiare la flessibilità della rete.

Le utenze a gas e le centrali idroelettriche sono generalmente le più attrezzate per gestire le fluttuazioni improvvise della domanda di energia, in quanto la produzione di elettricità da queste unità può essere aumentata e ridotta in pochi minuti.

Altre utility, come quelle alimentate a carbone o a combustibile nucleare, funzionano in modo continuo, il che le rende inadatte a gestire le fluttuazioni improvvise.

RIPRISTINO

Il Pakistan prevede di ripristinare l'energia elettrica nella maggior parte del Paese entro le ore 2200 ora locale, il che significa che ampie zone del Paese saranno rimaste al buio per oltre 14 ore.

"Stiamo facendo del nostro meglio per ottenere il ripristino prima di allora", ha detto Dastgir a Reuters.

In un caso simile in Bangladesh, a ottobre, il Paese ha subito un guasto alla rete che ha portato a interruzioni in quasi tre quarti della nazione, quando ci sono volute oltre 10 ore per ripristinare l'energia elettrica.