MILANO (MF-DJ)--Mentre il presidente della Sec, Gary Gensler, sta valutando una stretta sui requisiti informativi per i fondi sostenibili, anche il mercato obbligazionario, che tanto ha beneficiato del boom dell'esg, finisce sotto i riflettori per rischio greenwash. Il 2020, del resto, è stato un anno straordinario per le emissioni di questo tipo (+29%), con le obbligazioni verdi sempre più motore dell'intero mercato e protagoniste di un trend che stenta ad arrestarsi anche quest'anno. Ma ora, le preoccupazioni che una bolla verde possa davvero scoppiare iniziano a pervadere i pensieri di molti addetti ai lavori.

L'ultima denuncia arriva da NN Investment Partners, secondo cui il 47% delle aziende del mercato obbligazionario globale, scrive MF, non rispetta gli standard climatici. In particolare, secondo un'ultima analisi del money manager olandese, solo il 53% delle aziende del mercato obbligazionario globale è allineato allo scenario di 2°C necessario per prevenire il cambiamento climatico. Il rapporto mostra che un numero significativo di aziende non ha messo in atto le misure necessarie per «fare la propria parte nel limitare l'aumento delle temperature globali a 2°C». «Questo è preoccupante, dato che lo scenario di 1,5°C e di zero emissioni nette entro il 2050 dovrebbero essere le nostre ambizioni», chiosa la società di gestione. E mette, poi, nero su bianco quel che pare essere diventato un pensiero comune tra molti attori del mercato: «Questo è quello che succede quando l'azione per il clima si limita a espedienti e marketing, invece di un vero cambiamento nel modello di business di un'azienda».

Solo nei primi sei mesi la vendita di green bond ha sfiorato i 300 miliardi di dollari, secondo una recente analisi di Bloomberg, con emissioni in 49 paesi e 29 valute. Un numero raddoppiato in cinque anni per quanto riguarda i paesi (erano 24 le nazioni, e 16 le valute) e in cui il mercato migliore resta l'Europa: circa il 53% dei green bond venduti nel primo semestre di quest'anno proveniva da emissioni in Europa, Medio Oriente e Africa. L'emissione complessiva di green bond, sostengono gli esperti, «si sta avvicinando al massimo storico, con circa 294 miliardi raccolti nella vendita nei primi sei mesi di quest'anno, poco meno del record di 309 miliardi venduti durante tutto il 2020».

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0308:27 set 2021

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September 03, 2021 02:28 ET (06:28 GMT)