MILANO (MF-DJ)--Fitch Ratings afferma che Australia, Spagna e Regno Unito sono le economie più esposte a uno shock finanziario in un contesto dove le banche centrali alzano i tassi di interesse per combattere il più grande picco di inflazione degli ultimi decenni.

La vulnerabilità di Australia e Spagna deriva da un'elevata percentuale di prestiti ipotecari a tasso variabile, mentre i mutuatari nel Regno Unito hanno già rapporti debito/reddito relativamente elevati, secondo una ricerca di Fitch riportata da Dow Jones Newswires.

La quota di mutui a tasso variabile e gli attuali rapporti debito/reddito dei mutuatari danno un'indicazione dell'esposizione relativa dei titoli garantiti da mutui residenziali e dei mercati delle obbligazioni garantite all'aumento dei tassi di interesse, ha affermato l'agenzia di rating.

Fitch ha sottoposto a stress test il rapporto debito/reddito medio per i prestiti originati nel 2020 e ha ipotizzato che i tassi pagabili sui prestiti a tasso variabile aumentassero di tre punti percentuali rispetto al tasso originario entro la fine del 2023, mantenendo invariato il reddito.

"Considerando sia i prestiti a tasso variabile sia quelli a tasso fisso, i mutuatari in Australia, Spagna e Regno Unito subirebbero gli shock di pagamento più significativi nel nostro scenario, misurati dall'aumento relativo del rapporto debito/reddito stressato rispetto a quello originario", ha detto Fitch.

I prestiti a tasso variabile in Australia, Spagna e Regno Unito rappresentano una parte significativa delle nuove erogazioni di prestiti e il loro rapporto debito/reddito iniziale oscilla tra il 26% in Australia e il 34% nel Regno Unito. Questi Paesi sembrano i più sensibili a un aumento in tassi poiché i rapporti si sposterebbero al 34%-39%, ha affermato Fitch.

A marzo, Fitch prevedeva sette rialzi dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve statunitense e quattro dalla Bank of England nel 2022, con tassi ufficiali che avrebbero raggiunto il 3% negli Stati Uniti e l'1,75% nel Regno Unito alla fine del 2023. Tendenze simili sono state previste per Australia e Canada, dove i tassi ufficiali aumenteranno rispettivamente all'1,25% e al 2,0% entro la fine del 2023.

Tuttavia, l'inflazione più alta del previsto e i commenti più aggressivi da parte dei banchieri centrali da marzo indicano forti rischi al rialzo per queste proiezioni dei tassi di interesse e i mercati finanziari stanno scontando un inasprimento ancora più rapido, ha affermato Fitch.

lus


(END) Dow Jones Newswires

May 18, 2022 02:23 ET (06:23 GMT)