BERLINO (Reuters) - Ad agosto prezzi import tedeschi sono avanzati ai ritmi più rapidi degli ultimi 40 anni, spinti dal balzo dei prezzi di gas e petrolio, oltre all'ulteriore impatto dei disagi di fornitura per le materie prime, indicando un ulteriore aumento dei prezzi per i consumatori.

I prezzi import ad agosto sono balzati del 16,5% su base annuale, in base ai dati pubblicati dall'Ufficio statistico federale, oltre alle attese degli economisti per un aumento del 16,1% e in rialzo dal 15,0% rilevato a luglio.

L'incremento di agosto è il più drastico da settembre 1981, quando la seconda crisi petrolifera spinse i prezzi in rialzo del 17,4%.

In termini tendenziali, il prezzo delle importazioni energetiche è aumentato ad agosto del 93,6%, in particolare a causa della forte impennata dei prezzi per il gas naturale, ha detto l'Ufficio statistico.

Anche i prezzi di diverse materie prime sono aumentati fortemente. I costi dei minerali di ferro sono avanzati del 96,8% ad agosto, e i prezzi del legname segato e piallato sono incrementati del 61,6%, mentre la ghisa, l'acciaio e le ferroleghe hanno visto un balzo del 57,7%.

Allo stesso tempo, i disagi di fornitura che hanno colpito le imprese tedesche sono peggiorati ulteriormente, in base a un sondaggio pubblicato oggi dall'istituto Ifo.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Roma Stefano Bernabei, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)