ROMA (MF-DJ)--"Non siamo alle battute finali del governo, tanto meno del dialogo col Pd o con Leu, e se parliamo nel merito dei temi non vedo perché il confronto non dovrebbe continuare anche con Iv".

Lo afferma Vincenzo Spadafora, ministro dello Sport e uno degli artefici della nascita di questo esecutivo, spiegando che la posizione del M5S "è quella di rispondere alle emergenze del Paese come abbiamo fatto finora, col presidente Conte e questa squadra, cercando di risolvere i problemi dei cittadini e insieme con l'ambizione di cambiare volto all'Italia grazie al Piano Next Generation Eu", spiega.

Sull'ipotesi di un Conte ter o di un rafforzamento dell'esecutivo, il ministro risponde che "il governo si rafforza smettendo di discutere e concentrandoci tutti, governo e forze politiche, sui temi, sui ristori, sulla ripresa, sulla diminuzione dei contagi e la riapertura delle attività, a partire da scuole, cultura e sport".

Cambiare questo esecutivo è "irresponsabile, perché costringerebbe a uno stop mentre le persone sono preoccupate per il lavoro, l'economia, le scuole, il ritorno alla vita sociale. Dobbiamo cambiare solo i toni: nel merito le soluzioni si trovano, molte sono già state trovate". Il Recovery plan arriva in Cdm "domani, poi la parola passerà al Parlamento. La bozza è molto migliorata, in particolare su industria 4.0, digitalizzazione, scuola, lavoro, green economy, proroga del Superbonus sull'edilizia al 110%. Ciascuna voce del piano avrà un impatto eccezionale sulle nuove generazioni, cambierà il volto del Paese, aumenterà le opportunità per i giovani", sottolinea.

Se si arrivasse al voto anticipato un'alleanza con il Pd, anche alle amministrative, "è una prospettiva seria e che mi trova d'accordo, chiaramente va discussa e condivisa con gli attivisti. Al governo abbiamo dimostrato che si può collaborare bene nell'interesse del Paese", conclude.

pev

(END) Dow Jones Newswires

January 11, 2021 03:30 ET (08:30 GMT)