MILANO (Reuters) - Il governo ha dettagliato le condizioni per l'autorizzazione all'acquisizione della società di gestione immobiliare e creditizia Prelios da parte di Ion Group per 1,3 miliardi di euro in una e-mail inviata al gruppo fintech alla fine della scorsa settimana.

Reuters ha anticipato la scorsa settimana la notizia dell'ok del governo a Ion, che fornisce soluzioni informatiche per i servizi finanziari e opera a livello globale attraverso un intricato sistema di società controllate da holding con sede in Lussemburgo.

Ion ha acquisito una crescente importanza in Italia, Paese d'origine del fondatore Andrea Pignataro, dopo aver investito circa 6 miliardi di euro nel settore finanziario italiano negli ultimi anni.

Il progetto di Ion di acquistare Prelios, che ha sede a Milano, dal fondo statunitense Davidson Kempner, ha bisogno del via libera del governo sulla base del cosiddetto 'golden power', norma che consente a Roma di bloccare gli interessi stranieri in attività ritenute di rilevanza strategica nazionale.

Dopo un via libera preliminare, il processo di approvazione è stato bloccato. Le banche, infatti, non potevano firmare il finanziamento di 630 milioni di euro per l'operazione se i contratti di prestito dovevano essere sottoposti al vaglio del governo, in quanto ciò creava incertezza sull'esito della transazione che stavano finanziando.

Il governo ha bisogno di trasparenza su come la proprietà di Prelios potrebbe cambiare e su chi sarebbero i nuovi proprietari nel caso in cui il prestito, che è garantito da azioni della società, non venisse rimborsato.

Secondo la soluzione trovata, il Consiglio dei Ministri ha dato un'approvazione condizionata dopo aver esaminato le bozze dei contratti per i prestiti e per la fusione di X3G Mergeco,il veicolo di acquisizione di Ion, in Prelios, ha detto la fonte.

Ion deve inviare i contratti una volta firmati e, se rispecchiano le bozze, l'approvazione resta valida, ha aggiunto la fonte.

Separatamente, un documento governativo inviato al Parlamento e visionato da Reuters ha mostrato che un altro veicolo di Ion, Lavaredo UK Holding, sarà fuso in Prelios insieme a X3G Mergeco.

In quanto veicolo di acquisizione impiegato nella transazione di leveraged buyout, X3G assumerà formalmente il debito collateralizzato utilizzato per l'operazione Prelios.

Ion si è inoltre impegnata a preservare le misure organizzative e di sicurezza attualmente adottate da Prelios per proteggere i dati sensibili e ad aggiornarle in base all'evoluzione della tecnologia.

L'acquisizione di Prelios deve ora essere approvata dalla Banca d'Italia, che da tempo sta esaminando la complessa struttura societaria di Ion.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Gianluca Semeraro)