LONDRA (Reuters) - Aumentano i prezzi del greggio sulle attese che i produttori Opec+ decidano di non aumentare la produzione durante il meeting di questa settimana, con ulteriore sostegno proveniente dai progressi nella campagna di vaccinazione Usa.

Intorno alle 11,15 italiane, i futures sul Brent avanzano di 94 centesimi, o l'1,5%, a 63,64 dollari il barile. I futures sul greggio Usa scambiano in rialzo di 89 centesimi, o dell'1,5%, a 60,64 dollari il barile.

"I fondamentali del mercato petrolifero suggeriscono ulteriore solidità, con la domanda di greggio in crescita insieme alla ripresa e con il probabile rimbalzo delle attività di intrattenimento e dei viaggi", ha detto Norbert Rücker, analista di Julius Baer.

"Vediamo i prezzi del greggio temporaneamente oltre i 70 dollari entro la metà dell'anno", ha aggiunto.

Alla vigilia del meeting di domani, l'Opec+ sta considerando di estendere i tagli di produzione da marzo ad aprile anziché aumentare la produzione, secondo quanto riferito a Reuters da tre fonti del gruppo.

Secondo Mohammad al-Fares, ministro del Petrolio del Kuwait, il mercato petrolifero è sostenuto dall'ottimismo per le vaccinazioni.

Il presidente Usa Joe Biden sostiene che gli Stati Uniti avranno sufficienti vaccini contro il Covid-19 per ogni adulto entro fine maggio, dopo che Merck ha accettato di produrre l'antidoto del rivale Johnson & Johnson.

Biden sperare di vedere l'anno prossimo un "ritorno alla normalità" per gli Stati Uniti, se non anche prima.

I dati Api mostrano un aumento delle scorte di greggio di 7,4 milioni di barili nella settimana fino al 26 febbraio, in netto contrasto rispetto alle stime degli analisti di un calo di 928.000 barili.

Tuttavia, l'accumulo è avvenuto durante la sospensione della capacità di raffinamento statunitense a causa del gelo in Texas. La produzione delle raffinerie è calata di 1,75 milioni di barili al giorno, secondo i dati Api.