LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in crescita per il secondo giorno consecutivo, sostenuti da un dollaro più debole e da un altro attacco su una nave da trasporto vicino allo Yemen.

L'indice del dollaro scivola dello 0,2% a 103,73, sostenendo i prezzi. Un dollaro più debole di solito fa salire i le quotazioni del greggio, perché diventa più conveniente per gli acquirenti che detengono altre valute.

Due missili sono stati lanciati contro un'imbarcazione al largo della costa sudorientale dello Yemen, causando un incendio a bordo, secondo quanto riferito dalle agenzie marittime britanniche, mentre gli Houthi continuano ad attaccare le navi commerciali per mostrare sostegno ai palestinesi nella guerra di Gaza.

L'aumento delle scorte di greggio negli Stati Uniti, tuttavia, ha frenato i guadagni.

Gli investitori attendono i dati ufficiali sulle scorte dell'Energy Information Administration (Eia) degli Stati Uniti, previsti alle ore 17 italiane, dopo che sono stati posticipati di un giorno a causa di una festività negli Stati Uniti.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Gianluca Semeraro)