Blocco 1: Le notizie fondamentali

  • Lancio di un ETF Bitcoin Spot in Europa

Questa settimana Jacobi Asset Management ha lanciato il primo ETF Bitcoin Spot in Europa su Euronext Amsterdam, battendo così gli Stati Uniti. Il Jacobi FT Wilshire Bitcoin ETF è sostenuto da bitcoin reali, a differenza di altri prodotti che sono strumenti di debito. Inoltre, l'ETF dichiara di essere "ecologico" grazie alla collaborazione con Zumo per l'acquisto di certificati di energia rinnovabile per compensare l'elettricità consumata nell'estrazione di Bitcoin.

  • Coinbase si apre ai contratti futures

Coinbase ha ricevuto l'approvazione dalla National Futures Association (NFA) per offrire contratti futures sulle criptovalute agli investitori statunitensi. L'autorizzazione arriva nonostante le tensioni normative con la Securities and Exchange Commission (SEC). Si tratta di una buona notizia per l'azienda, poiché i derivati, come i futures, rappresentano il 75% del volume globale di scambi di criptovalute.

  • PayPal collabora con Ledger

PayPal sta intensificando le sue iniziative nel campo delle criptovalute collaborando con l'unicorno francese Ledger, un'azienda specializzata in soluzioni di sicurezza per le criptovalute. Grazie a questa collaborazione, gli utenti dell'applicazione Ledger Live negli Stati Uniti potranno acquistare quattro criptovalute (Bitcoin, Ether, Bitcoin Cash e Litecoin) direttamente tramite PayPal. L’annuncio fa seguito al lancio della stablecoin PYUSD da parte di PayPal.

  • Valkyrie punta su Ethereum

La società di investimento Valkyrie ha presentato alla Securities and Exchange Commission (SEC) una domanda per il lancio di un ETF basato su Ethereum (ETH), denominato Valkyrie Ethereum Strategy ETF, da negoziare sul Nasdaq. A differenza di un ETF spot, questo fondo seguirà la performance dei derivati, in particolare del tasso di riferimento del Chicago Mercantile Exchange (CME). Non si tratta della prima incursione di Valkyrie in questo settore, poiché la società offre già ETF basati sul bitcoin.

Blocco 2: L'Analisi Criptica della settimana

Nel bel mezzo di un confronto finanziario con l'Autorità statunitense per i mercati finanziari, Coinbase, figura di spicco della criptosfera, è in piena attività. La scorsa settimana il colosso americano ha aperto a tutti gli utenti "Base", una soluzione di livello 2 (layer 2) costruita su Ethereum. Ad oggi, Base ha già visto più di 10 milioni di transazioni effettuate dagli utenti in varie applicazioni decentralizzate.

Numero di transazioni su Base

base.blockscout

Con l’obiettivo di consolidare la sua posizione proattiva, Coinbase ha anche lanciato di recente "Stand With Crypto", un'ambiziosa iniziativa no-profit volta a promuovere campagne legislative a favore dei cripto-asset.

Inoltre, in un contesto in cui i volumi di scambio di criptovalute sono in calo, il che significa un basso flusso di cassa per un’azienda che storicamente ha ricavato quasi tutte le sue entrate dalle commissioni di transazione, la società sta orchestrando un cambio di paradigma nel suo approccio strategico, in particolare verso un modello di abbonamento.

Rosso: volume medio di scambi di bitcoin a 30 giorni

Blu: volume medio di scambi di bitcoin a 365 giorni

Glassnode

Durante l'ultima earning call, l'amministratore delegato di Coinbase, Brian Armstrong, ha evidenziato i tre pilastri che ritiene alla base del futuro dell'adozione delle criptovalute.

Il primo è la ricerca di una maggiore scalabilità della blockchain, il che significa che Bitcoin, Ethereum e co. devono essere in grado di gestire l'afflusso di utenti senza far esplodere i costi delle transazioni. Il secondo è la ricerca di varie strade non finanziarie per l'applicazione delle criptovalute, elemento attualmente molto marginale. Infine, il terzo, e probabilmente il più cruciale, è la correzione degli "errori di regolamentazione incomprensibile" delle criptovalute negli Stati Uniti, o della loro mancanza, un argomento che Coinbase conosce fin troppo bene.

Data l’esperienza di Coinbase nel superare le barriere della fiducia e della conoscenza nel mondo delle criptovalute, la sua direzione e le sue decisioni hanno un peso significativo nel settore.

È interessante notare la relazione simbiotica tra la scalabilità della blockchain e la sua utilità. I sentimenti di Armstrong propendono per una valutazione ottimistica delle soluzioni di scalabilità esistenti, come Optimism e Arbitrum. Scalare significa che una blockchain può mantenere bassi i costi delle transazioni pur accogliendo un numero sempre maggiore di utenti. Tali progressi tecnologici promettono di inaugurare un'era in cui il numero crescente di utenti non si tradurrà necessariamente in costi di transazione proibitivi, aprendo potenzialmente le porte a una miriade di piattaforme e servizi online.

Ma non lasciamoci ingannare. Sebbene le intuizioni di Armstrong riguardino vari aspetti del panorama delle criptovalute, il suo punto di vista sulle applicazioni non finanziarie aveva una marcata connotazione finanziaria. Evidenziando il potenziale di crescita esponenziale con il lancio di soluzioni layer 2, ha prospettato uno scenario in cui il miglioramento delle metriche di utilità si tradurrà in una base di utenti giornalieri di criptovalute in costante aumento, una tendenza che potrebbe fare miracoli per la futura espansione del flusso di cassa di Coinbase.

Tuttavia, l'elefante nella stanza rimane l'area della regolamentazione, il terzo pilastro identificato da Armstrong. In tutto il suo discorso, ha costantemente sottolineato la nascente iniziativa "Stand With Crypto", che è il tentativo di Coinbase di influenzare e plasmare la legislazione statunitense a favore delle criptovalute.

Per dare un po' di contesto, oltreoceano vi sono due atti legislativi sotto i riflettori. Due bozze legislative in sospeso che, se approvate, potrebbero trasformare il settore: il disegno di legge sulla struttura del mercato delle criptovalute (ufficialmente FIT21) e il disegno di legge sulle stablecoin, entrambi approvati dalla Commissione Servizi Finanziari della Camera e dalla Commissione Agricoltura della Camera dei rappresentanti con un sostegno bipartisan e attualmente all'esame del Senato. Tale sviluppo fa eco a un sentimento crescente tra i sostenitori delle criptovalute, secondo cui il quadro di lobby esistente a Washington D.C. non è riuscito a far progredire il settore.

Per avere un'idea di come si stia evolvendo il quadro normativo, basta guardare al Canada, dove le severe riforme sulle criptovalute stanno facendo fuggire le imprese. D'altro canto, la recente adozione da parte dell'Unione Europea del pacchetto normativo MiCA sembra rendere l'Europa un terreno fertile per le aziende del settore.

Sebbene il ruolo di Coinbase nell'evoluzione dei cripto-asset sia innegabile, la sua futura preminenza deve affrontare delle sfide, sia legali che legate alla domanda irregolare di criptovalute. Tuttavia, con le sue iniziative lungimiranti e il suo agile adattamento, Coinbase rimane un barometro influente per la futura traiettoria di questo settore atipico, soprattutto dopo l'epico fallimento di FTX e le continue turbolenze di Binance...

Blocco 3: Top & Flop

Classifica delle criptovalute

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