I rendimenti dei titoli di Stato dell'Eurozona sono scesi martedì, con gli investitori che attendono i dati economici degli Stati Uniti nel corso della sessione e osservano da vicino gli sviluppi politici in Francia.

Il premio di rischio richiesto dagli investitori per detenere titoli di Stato francesi è sceso dai massimi recenti, in seguito alle speranze che il Frances National Rally faccia marcia indietro sulle promesse fiscalmente onerose in caso di vittoria alle prossime elezioni.

Il rendimento delle obbligazioni tedesche a 10 anni, il benchmark per l'area euro, è sceso di un punto base (bp) al 2,40%, dopo il calo di 26 bp della scorsa settimana.

Il divario tra i rendimenti dei titoli di Stato francesi e tedeschi a 10 anni - un indicatore del premio di rischio sui titoli di Stato francesi - si è ridotto di 1,5 bp a 72,7 bp dopo aver toccato 82,34 bp venerdì, il livello più alto da febbraio 2017.

Il rendimento decennale dell'Italia è sceso di 3,5 bps al 3,91%, mentre il divario di rendimento italo-tedesco si è leggermente ridotto a 150 bps.

Il rendimento obbligazionario a due anni della Germania, più sensibile alle aspettative sui tassi della Banca Centrale Europea, è salito di 0,5 bps al 2,82%.

I mercati monetari prezzano un cumulo di 65 bps di tagli dei tassi della Banca Centrale Europea entro la fine dell'anno, il che implica un'ulteriore mossa di 25 bps e una probabilità del 60% di un terzo taglio nel 2024. Scontano anche 47 bpd da parte della Fed quest'anno. (Servizio di Stefano Rebaudo, redazione di Andrew Heavens)