Il crollo del ponte di Baltimora evidenzia la necessità di proteggere le fondamenta critiche

Il crollo del Ponte Key di Baltimora ha messo in evidenza ciò che gli ingegneri dicono essere un'urgente necessità di proteggere meglio i pilastri che sorreggono le campate sui canali di navigazione, dato che le dimensioni delle navi da carico sono cresciute negli ultimi decenni.

Le autorità federali continuano a indagare sul motivo per cui un'enorme nave da carico ha perso potenza e si è schiantata contro un pilastro del ponte Francis Scott Key martedì presto, facendo crollare la struttura e uccidendo sei operai che stavano riempiendo delle buche in cima ad essa.

L'Autorità per i Trasporti del Maryland non ha risposto alle domande su quali fossero, se esistono, le protezioni per i pilastri di fondazione del Ponte Key - che sopportano il peso della struttura e di tutti i veicoli che vi transitano - e se fossero necessari degli aggiornamenti.

"Il codice di costruzione deve essere migliore", ha detto Erin Bell, presidente del College of Engineering and Physical Sciences dell'Università del New Hampshire ed esperto di ingegneria dei ponti. "Il nostro lavoro di ingegneri e il nostro dovere nei confronti della società è di imparare da questi fallimenti".

I ponti come quello di Baltimora sono classificati come "critici per la frattura" dal Governo federale - il che significa che se una parte del ponte crolla, è probabile che il resto della struttura venga abbattuto con essa. Secondo la Federal Highway Administration, ci sono più di 16.800 ponti di questo tipo negli Stati Uniti.

Il Segretario dei Trasporti degli Stati Uniti, Pete Buttigieg, ha dichiarato mercoledì che il Ponte Key "non è stato semplicemente costruito per resistere all'impatto diretto su un pilastro di supporto critico da parte di una nave che pesa circa 200 milioni di chili".

Bell e altri ingegneri hanno detto che, sebbene ciò sia corretto, non affronta le serie domande su quali misure di sicurezza avrebbero potuto evitare che la nave da carico finisse contro il pilastro, o assorbire lo schiacciamento dell'impatto per mantenere intatte le fondamenta.

Bell ha sottolineato che il Key Bridge è stato inaugurato nel 1977 - tre anni prima che una collisione simile tra navi sul Sunshine Skyway Bridge nella baia di Tampa, in Florida, uccidesse 35 persone e spingesse i progettisti dei ponti a implementare migliori protezioni per i pilastri di fondazione.

Alcune di queste misure includono parabordi robusti che spingono le navi erranti lontano dai piloni, gruppi di piloni chiamati 'delfini' che agiscono come anelli di sicurezza intorno alle fondamenta, o anche solo cumuli di roccia e terra.

"Perché non c'è stato un adeguamento per il Ponte Key? Soprattutto quando si vede che il vicino Delaware Memorial Bridge sta subendo un aggiornamento per la protezione dalle collisioni con i natanti proprio in questi giorni?". Bell ha detto. "Avrebbe dovuto esserci una pianificazione per questo, viste le dimensioni delle imbarcazioni che passavano".

Donald Dusenberry, un ingegnere strutturale forense di lunga data con sede nel Massachusetts, che si è concentrato sulla prevenzione dei crolli dei ponti, ha detto che dalle foto che ha visto del Key Bridge, non sembrava avere un sistema difensivo intorno ai suoi pilastri.

"Sembra che ci fosse un sistema di ammortizzazione sotto forma di legno o di qualche altro tipo di barriera, ma sembra che fosse praticamente attaccato alla calotta della pila in fondo ai piloni", ha detto. "E questo non assorbe molta energia".

Dusenberry, come Bell, ha detto che fino a quando il National Transportation Safety Board non concluderà la sua indagine sul disastro, è impossibile dire con certezza che cosa possa aver ridotto l'impatto della nave. Ma in generale, ha detto, era necessaria una struttura protettiva forte costruita abbastanza intorno al pilastro di fondazione per evitare che la prua di una nave colpisse il ponte.

Rachel Sangree, docente di ingegneria presso la Johns Hopkins University di Baltimora, ha detto di capire sia perché molte persone sono rimaste sbalordite dal video del crollo del Key Bridge, sia perché l'attenzione su ciò che è andato storto si concentra sulla protezione dei piloni di fondazione del ponte.

Ma ha sottolineato che il crollo è stato il risultato di un'interruzione di corrente della nave da carico, ancora sconosciuta, che l'ha mandata fuori rotta proprio mentre si avvicinava alle fondamenta del ponte.

"Voglio dire, è un tempismo terribile, terribile", ha detto Sangree. "È un incidente orribile".