Alle 0609 GMT, il rand era scambiato a 17,1725 contro il dollaro, in calo dello 0,42% rispetto all'ultima chiusura, il più basso da settembre 2020.

L'indice del dollaro, che misura la valuta rispetto a sei controparti, è salito dello 0,26% a 108,44. In precedenza era salito a 108,47, il massimo da ottobre 2002.

Gli analisti hanno avvertito che gli asset più rischiosi come il rand rischiano un'ulteriore debolezza, in quanto gli investitori cercano la sicurezza del dollaro in un momento di grandi sconvolgimenti economici.

"Vale la pena sottolineare che la forza del dollaro è di ampia portata, con il biglietto verde più solido rispetto a quasi tutte le valute del G10 e dei mercati emergenti questa mattina", ha dichiarato ETM Analytics in una nota di ricerca.

Gli investitori focalizzati sul Sudafrica guarderanno i dati sulla produzione, previsti per le 11.00 GMT, per avere indizi sulla salute dell'economia locale.

Gli investitori sono anche interessati ai dati sui prezzi al consumo degli Stati Uniti previsti per mercoledì, con gli economisti intervistati da Reuters che si aspettano che l'indice stampi un tasso annuale dell'8,8% per giugno.

L'obbligazione di riferimento 2030 del Governo è stata più debole nelle prime contrattazioni, con un rendimento in aumento di 4,5 punti base al 10,810%.