I dati economici della Cina di questo mese hanno mostrato che l'impennata post-pandemia si sta rapidamente affievolendo, aumentando le aspettative che il governo debba adottare ulteriori misure di stimolo per guidare l'attività e sostenere la fiducia traballante dei consumatori.
Il gigante britannico dei beni di consumo Unilever ha dichiarato martedì che il calo del mercato immobiliare e delle esportazioni in Cina ha portato il sentimento dei consumatori a un minimo storico, dopo che all'inizio dell'anno aveva previsto un "boom dei consumi" cinesi.
Ciononostante, mercoledì, quando Reckitt ha comunicato i risultati degli utili, ha dichiarato che la crescita dei ricavi netti a parità di perimetro nel suo business della salute è stata dell'8,8%. La crescita è stata guidata in parte dai suoi marchi "Intimate Wellness", che includono il lubrificante K-Y, con un miglioramento delle prestazioni in Cina.
A livello globale, il portafoglio ha registrato una crescita a una sola cifra e in Cina Reckitt ha visto "il beneficio della riapertura dopo i blocchi legati a COVID".
Nonostante una ripresa "un po' più lenta" in Cina in generale, le vendite di prodotti per il benessere intimo sono aumentate. L'amministratore delegato Nicandro Durante ha affermato che, in primo luogo, Reckitt sta lanciando innovazioni come nuovi materiali per i preservativi e, in secondo luogo, le persone "si godono la vita notturna".
Reckitt ha un nuovo impianto di produzione a Taicang, in Cina, secondo il suo sito web, destinato a "produrre i nostri preservativi in poliuretano Durex più sottili di sempre" per quel mercato.
"La costruzione della fase 2 del progetto Durex sta per essere avviata, e l'impianto entrerà in funzione nel gennaio 2026", si legge sul sito web di Reckitt. "Il sito produrrà i preservativi Durex PU più sottili della storia e si impegnerà nel miglioramento continuo di nuove tecnologie per i preservativi PU". (Servizio di Richa Naidu; redazione di David Evans)
