Il procuratore ha detto in una dichiarazione che Panzeri ha firmato un "accordo di pentimento", in cui si impegna a fare "dichiarazioni sostanziali, rivelatrici, veritiere e complete" sulle parti coinvolte e sui reati commessi nel caso.

In particolare, informerà gli investigatori su come sono state condotte le operazioni, sugli accordi finanziari con altri Paesi coinvolti, sulle strutture finanziarie che sono state create, compresi i soggetti interessati e i benefici, sul coinvolgimento di persone note e sconosciute nell'ambito dell'indagine, compresa l'identità delle persone che ammette di aver corrotto.

La sua sentenza comprenderà il carcere, una multa e la confisca di tutti i beni acquisiti, stimati in un milione di eruos (1,08 milioni di dollari).

I procuratori hanno detto che è la seconda volta nella storia legale belga che questi procedimenti hanno portato alla firma di un memorandum.

Il Parlamento europeo ha iniziato lunedì una procedura di un mese per revocare l'immunità dall'accusa per due legislatori.

La Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha dichiarato all'Assemblea di Strasburgo che il Belgio ha richiesto la revoca dell'immunità per l'italiano Andrea Cozzolino e il belga Marc Tarabella, entrambi del partito di centro-sinistra Socialisti e Democratici.

Panzeri, la legislatrice greca dell'Unione Europea Eva Kaili, insieme ad altre due persone, sono attualmente in custodia in Belgio con l'accusa di corruzione e riciclaggio di denaro in relazione a presunti pagamenti dal Qatar e dal Marocco.

(1 dollaro = 0,9260 euro)