I due rivali del Ministro della Difesa ed ex comandante delle forze speciali Prabowo hanno entrambi chiesto alla Corte Costituzionale di squalificarlo da una competizione che ha vinto con un margine enorme, sostenendo che la distribuzione diffusa di aiuti sociali in aree chiave ha influenzato il voto a suo favore.
Prabowo, che ha ottenuto il 58% dei voti, ha respinto questa richiesta come infondata.
Gli ex governatori Anies Baswedan e Ganjar Pranowo hanno anche affermato che il tacito sostegno del popolarissimo Presidente Joko Widodo ha conferito a Prabowo un vantaggio ingiusto, così come l'inclusione del figlio del leader uscente come suo compagno di corsa, a causa della decisione dello stesso tribunale di cambiare le regole di eleggibilità.
Anies e Ganjar, che hanno ottenuto rispettivamente circa il 25% e il 16% dei voti, hanno sostenuto che Gibran Rakabuming Raka, 36 anni, non avrebbe dovuto essere autorizzato a correre come candidato vicepresidente di Prabowo e che avrebbe dovuto essere squalificato.
La decisione di ottobre della Corte Costituzionale, che all'epoca era guidata dal cognato del Presidente, ha modificato una regola sull'età minima dei candidati pochi giorni prima della registrazione, consentendo a Gibran di entrare nel ticket di Prabowo.
Il Presidente della Corte Suprema è stato rimproverato da una commissione etica per aver intenzionalmente permesso "l'intervento di una parte esterna", di cui non ha fatto il nome. In seguito, gli è stato vietato di partecipare a casi legati alle elezioni.
Prabowo e l'amministrazione uscente di Jokowi, come è noto il Presidente, hanno respinto tutte le accuse di interferenza. I ministri del Gabinetto, durante le udienze in tribunale, hanno negato che gli aiuti sociali siano stati utilizzati per scopi politici.
Jokowi è stato sottoposto a un intenso scrutinio nel periodo precedente alle elezioni, con accuse da parte dei critici di aver abusato della sua posizione per favorire Prabowo, con l'obiettivo di preservare la sua eredità dopo un decennio alla guida della più grande economia del Sud-Est asiatico.
L'ex governatore di Giacarta Anies ha messo in guardia da un regresso democratico in Indonesia, affermando che il Paese, che è stato governato per 32 anni dal defunto uomo forte Suharto fino alla sua caduta nel 1998, rischia di tornare al suo passato autoritario.
Secondo alcuni esperti legali, il tribunale potrebbe respingere del tutto le denunce, ordinare che si tengano nuovamente le elezioni in alcune aree, oppure organizzare un nuovo scrutinio a livello nazionale senza Prabowo e Gibran, come hanno chiesto sia Anies che Ganjar.
Quest'ultima ipotesi sarebbe altamente improbabile, secondo alcuni analisti.
"La decisione di includere Gibran è stata emessa dalla Corte Costituzionale, quindi è improbabile che il tribunale contraddica la sua precedente decisione", ha detto Titi Anggraini, esperto legale dell'Università dell'Indonesia.
