In una nota il gruppo aretino ha annunciato che offrirà fino a 37,77 milioni di azioni, di cui 27 milioni derivanti da aumento di capitale. E' prevista anche una greenshoe, pari al 15% dell'offerta.

La quotazione - la seconda sull'Mta dopo quella di Philogen a marzo - è attesa nel secondo trimestre.

Secondo una fonte, il gruppo punterebbe a raggiungere una capitalizzazione di 400-500 milioni di euro, dopo l'aumento di capitale.

"Abbiamo iniziato a lavorare sul progetto di quotazione circa un anno fa, ci quotiamo per raccogliere risorse importanti per creare un leader europeo del settore", ha spiegato l'AD Massimo Mauri in un'intervista telefonica.

"Vogliamo farlo spingendo sulle dimensioni e sull'internazionalizzazione dell'impresa", ha aggiunto l'AD, spiegando che il gruppo sta guardando a possibili acquisizioni in Germania, Cina e Stati Uniti.

Seco, controllata dai fondatori Luciano Secciani e Daniele Conti e partecipata dal Fondo Italiano di Investimento con il 20%, ha chiuso il 2020 con ricavi pari a 76 milioni di euro e un adjusted Ebitda di 16 milioni.

Goldman Sachs e Mediobanca sono join global coordinator dell'Ipo.

(Elisa Anzolin, in redazione a Milano Sabina Suzzi)