MILANO (Reuters) - Il consumo di gas naturale in Italia lo scorso anno è sceso ai minimi dal 2015.

Il consumo è stato pari a 63 miliardi di metri cubi (bcm), in calo dell'8,4% rispetto al 2022, quando la domanda di combustibile nel Paese aveva già registrato un calo su base annua, ha detto il Gme.

Il calo dei consumi nel 2023 è il risultato di una diminuzione del 16% su base annua della produzione di energia elettrica a gas, oltre che di un calo del 7,4% del gas consumato da imprese e famiglie e di un calo del 4% del carburante per il settore industriale.

Le importazioni di gas in Italia sono calate di quasi il 12% a 60,6 bcm, il valore più basso dal 2015, con il gas naturale liquefatto (Gnl) che sta assumendo un ruolo sempre più importante nel Paese, nel tentativo di sostituire gradualmente il gas russo che arrivava attraverso i gasdotti.

Il carburante proveniente dalla Russia via gasdotto ha rappresentato il 4% delle importazioni totali dello scorso anno, mentre il gas proveniente dall'Algeria è leggermente diminuito rispetto al 2022, ma rappresenta ancora la principale fonte di importazione per l'Italia.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Gianluca Semeraro)