ROMA (MF-DJ))--La tecnologia nel settore assicurativo "è una sfida anche per il regolatore", su entrambi due fronti: la tutela della stabilità del sistema degli operatori, la protezione del consumatore.

Lo ha detto il presidente dell'Ivass, Luigi Federico Signorini, all'Insurance summit del Sole 24 ore, ricordando che "è stata avviata la sandbox regolamentare promossa dal decreto Mef, in raccordo con la Banca d'Italia e la Consob. Una prima finestra temporale per la presentazione dei progetti sarà aperta tra il 15 novembre e il 15 gennaio. La sandbox offre agli operatori innovativi la possibilità di sperimentare la compliance e la fattibilità delle soluzioni ipotizzate, in stretto raccordo con le autorità".

"La digitalizzazione, accelerata dell'emergenza sanitaria, incide profondamente sulle regole che garantiscono la corretta gestione dei rapporti con la clientela. La sottoscrizione digitale dei contratti, specie nelle forme più avanzate e veloci, ha bisogno di forme di sottoscrizione sicura, nonché di regole di trasparenza nuove, adatte ai nuovi strumenti. Lunghi, pesanti documenti, inevitabilmente destinati a essere dimenticati con un clic, non bastano più -ha continuato Signorini- Si lavorerà per rendere più agevole e sicura anche la dematerializzazione del pagamento dei premi, senza l'uso del contante".

"Alla maggiore efficienza del mercato deve affiancarsi l'utilizzo degli strumenti innovativi, oltre che per la tutela del consumatore, anche per il contrasto delle frodi assicurative, del riciclaggio e dell'evasione fiscale. Perché la tutela del consumatore funzioni -ha sottolineato il presidente dell'Ivass- davvero occorre accrescere la consapevolezza degli utenti. C'è tanta strada da fare nel campo dell'educazione assicurativa. Lavoriamo, in stretto contatto con la Banca d'Italia, insieme ad altre autorità e associazioni per rendere l'educazione finanziaria e assicurativa sempre più diffusa ed efficace".

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(END) Dow Jones Newswires

November 11, 2021 04:56 ET (09:56 GMT)