L'Italia ha in programma vendite di beni per un valore vicino all'1% del PIL per tenere sotto controllo le sue fragili finanze statali, ha dichiarato mercoledì il Tesoro, indicando che potrebbe aver diluito i piani precedentemente annunciati.

Lo scorso settembre l'Italia aveva dichiarato di voler raccogliere proventi da operazioni di privatizzazione per un valore pari ad "almeno" l'1% del PIL nel triennio 2024-2026.

Il Documento di Economia e Finanza (DEF) del Tesoro, pubblicato mercoledì, ha indicato che le nuove proiezioni del debito fino al 2027 tengono conto delle vendite di asset "con un valore cumulativo vicino all'1% del PIL".

Alla richiesta di chiarimenti, il Tesoro ha rifiutato di fornire ulteriori dettagli. (Servizio di Giuseppe Fonte - Redazione di Keith Weir)