Il giudice distrettuale Alison Nathan ha detto che la giuria avrebbe deliberato per almeno un'ora in più del solito, se necessario, a causa di quello che ha definito un "picco astronomico" di casi COVID-19 nell'area di New York.

Il giudice ha detto agli avvocati che la mossa era intesa a salvaguardare dal rischio (citazione) "elevato e crescente che i giurati e/o i partecipanti al processo possano avere bisogno di una quarantena".

Maxwell, che ha compiuto 60 anni il giorno di Natale, è accusato di aver reclutato e adescato quattro ragazze adolescenti per avere incontri sessuali con il defunto finanziere Jeffrey Epstein tra il 1994 e il 2004.

Durante le tre settimane di processo, i giurati hanno ascoltato le testimonianze emotive ed esplicite delle donne, tre delle quali hanno detto che la stessa Maxwell ha toccato i loro corpi nudi.

La figlia del defunto barone dei media britannico Robert Maxwell si è dichiarata non colpevole per sei capi d'accusa di traffico sessuale e altri reati. I suoi avvocati sostengono che i procuratori la stanno trattando come un capro espiatorio per Epstein, il suo ex fidanzato e datore di lavoro, che si è suicidato nel 2019 in una cella del carcere di Manhattan mentre era in attesa del processo per abusi sessuali.

Lunedì i giurati hanno chiesto al giudice la definizione della parola "adescamento" e hanno anche richiesto alcune forniture per ufficio, tra cui una lavagna bianca, post-it di diversi colori ed evidenziatori.

I giurati hanno anche chiesto le trascrizioni delle testimonianze delle quattro donne, oltre a quelle di altri testimoni che l'accusa ha chiamato per corroborare i loro racconti.

La difesa di Maxwell ha ripetutamente messo in dubbio la credibilità delle donne durante il controinterrogatorio, sostenendo che i loro ricordi si sono corrotti nel corso degli anni e che non hanno menzionato alcun coinvolgimento di Maxwell nei racconti precedenti dei loro abusi.

Maxwell rischia fino a 70 anni di carcere se condannato per tutti e sei i capi d'accusa.

I giurati continueranno a deliberare fino alle 18.00 - un'ora più tardi del solito - nei prossimi giorni, se martedì non verrà raggiunto un verdetto.