Un'enorme quantità di dati mercoledì dà il via al nuovo mese di trading in Asia, con il rapporto PMI manifatturiero della Cina per febbraio e il PIL australiano del quarto trimestre tra i comunicati più importanti per gli investitori.

Il sentimento del mercato nei confronti di questi e di una serie di altri dati provenienti da tutto il continente sarà probabilmente abbastanza neutrale, dopo che martedì Wall Street ha chiuso il mese di febbraio con una performance poco brillante.

Per ricapitolare, l'S&P 500 ha chiuso il mese di febbraio in calo del 2,6% e il Nasdaq ha perso l'1%, ma non è andata male: l'indice MSCI World è sceso del 3% e l'MSCI Asia ex-Japan ha perso il 7%, cancellando quasi tutti i guadagni di gennaio. Le azioni asiatiche sono salite solo due mesi sugli ultimi 14.

I trader in Asia sperano in qualche segnale incoraggiante nei dati economici per far partire i mercati in modo positivo per il mese. Sempre che le 'buone notizie siano buone notizie', cioè.

Come procede la riapertura economica della Cina dalle politiche zero-COVID? I dati dell'indice dei responsabili degli acquisti forniranno l'istantanea più aggiornata dell'enorme settore manifatturiero, e gli economisti intervistati da Reuters ritengono che la crescita stia aumentando.

(Grafico: PMI manifatturiero cinese - )

Mercoledì saranno pubblicati anche gli ultimi dati PMI manifatturieri di Giappone, India, Australia e di diversi altri Paesi della regione.

Un altro sondaggio Reuters suggerisce che il ritmo trimestrale di crescita del PIL in Australia è accelerato allo 0,8% nel periodo ottobre-dicembre dello scorso anno, ma il ritmo annuale si è più che dimezzato al 2,7%. Si prevede che il commercio internazionale sia stato uno dei principali fattori trainanti, grazie al boom delle esportazioni di risorse.

Si prevede che i dati sull'inflazione australiana e indonesiana di gennaio saranno un misto. Nell'attuale clima in cui i mercati riprezzano le prospettive dei tassi globali in modo significativamente più elevato, i numeri misti o corrispondenti alle previsioni potrebbero non essere sufficienti a tenere a bada i falchi.

Il tasso annuale di inflazione al consumo australiano dovrebbe rallentare, ma spuntare un aumento in Indonesia. Il prezzo attuale dei tassi indica che la Reserve Bank of Australia aumenterà i tassi di interesse di altri 100 punti base quest'anno, mentre i responsabili politici della Banca di Indonesia hanno indicato a febbraio che il loro ciclo di rialzo è terminato.

(Grafico: Inflazione e tassi d'interesse in Australia - )

Ecco tre sviluppi chiave che potrebbero fornire una maggiore direzione ai mercati mercoledì:

- PMI manifatturiero in Asia (febbraio)

- PIL dell'Australia (4° trimestre)

- Inflazione in Australia (gennaio)