L'Electric Reliability Council of Texas (ERCOT), che gestisce la rete che serve più di 26 milioni di clienti, ha avviato un programma di emergenza raramente utilizzato che si attiva quando le forniture scendono al di sotto di un margine di sicurezza critico.
In precedenza, l'ERCOT aveva esortato i residenti a ridurre l'utilizzo di energia elettrica nelle ore più calde della giornata e aveva avvertito del rischio di blackout. I residenti sono stati invitati ad alzare i termostati, a rimandare l'uso di elettrodomestici ad alta potenza e a spegnere le pompe delle piscine.
L'avviso di emergenza è arrivato dopo che ERCOT ha iniziato a pagare ai fornitori una media di 5.000 dollari per magawattora per mantenere in funzione i generatori. Questo prezzo è il più alto pagato dall'operatore di rete.
"Stavano tirando molte leve per evitare di passare alle operazioni di emergenza e ai blackout", ha detto Doug Lewin, presidente dei consulenti Stoic Energy LLC.
Con temperature superiori a 100 gradi Fahrenheit (38 gradi Celsius), più alte della media di questo periodo dell'anno, lo Stato aveva previsto che il picco di domanda di mercoledì avrebbe raggiunto 78.762 megawatt.
ERCOT ha dato la colpa alle interruzioni forzate delle centrali elettriche alimentate a carbone e a gas naturale e alla scarsa generazione di energia eolica. Un portavoce ha rifiutato di fornire dettagli sul numero o sul tipo di impianti di generazione che erano fuori servizio e che hanno richiesto misure di conservazione.
Lewin di Stoic ha detto che mercoledì c'era meno capacità di generazione di carbone e gas naturale disponibile rispetto a lunedì, quando ERCOT ha richiesto per l'ultima volta misure di conservazione.
È stata la terza volta quest'anno che l'ERCOT ha invitato i residenti a ridurre l'utilizzo di energia elettrica e la seconda volta che ha avvertito del potenziale rischio di blackout. Come lunedì, ha evitato tagli forzati quando i grandi consumatori di energia hanno accettato di interrompere le operazioni.
Lee Bratcher, presidente del Texas Blockchain Council, ha detto che tutte le operazioni di mining di Bitcoin su larga scala dello Stato, che consumano circa 1.000 megawatt, sono attualmente offline a causa dell'appello di ERCOT alla conservazione e dei prezzi elevati dell'energia.
Un portavoce di LyondellBasell ha detto che le operazioni del produttore petrolchimico in Texas hanno lavorato per "ridurre la domanda di elettricità senza chiudere le attività o compromettere la sicurezza e l'affidabilità delle nostre operazioni".
Nel febbraio 2021, un guasto alla rete elettrica ha causato la morte di oltre 200 persone nel gelo e ha richiesto una revisione del regolatore della rete.
A Houston, la città più grande del Texas, le temperature hanno raggiunto i 101 gradi centigradi (38C) mercoledì e si prevede che le massime rimarranno sopra i 97 gradi centigradi fino al fine settimana, secondo il National Weather Service.
