Teleflex Inc. 

Fondata nel 1943, Teleflex progetta, produce e commercializza apparecchiature mediche per ospedali e operatori sanitari nei settori dell'accesso vascolare, della chirurgia, dell'anestesia, dell'assistenza cardiaca, dell'urologia, della medicina d'urgenza e dell'assistenza respiratoria. Il gruppo, il cui organico è di oltre 14.000 persone in tutto il mondo, genera circa il 62% dei ricavi negli Stati Uniti, il 25% in Europa e il 9% in Asia-Pacifico.

Nel corso della sua storia, ha acquisito una serie di marchi (poco noti al grande pubblico) per costruire il suo portafoglio prodotti, tra cui: Rüsch (1989), Pilling (1991), Weck (1993), Arrow (2007), LMA (2012), Vidacare (2013), Mayo Healthcare (2014), Vascular Solutions e NeoTract (2017), Essential Medical (2018), HPC e Z-medica LLC (2020).

Fatta eccezione per la leggera flessione del 2020, negli ultimi 10 anni Teleflex ha mostrato una crescita costante del fatturato e dell'EBITDA. Il margine netto è meno regolare ma rimane generoso, oscillando tra il 7 e il 18% nello stesso periodo. Attenzione, la società, che non paga dividendi, si muove su multipli piuttosto elevati.

Organon & Co 

Fondata nel 1923 nei Paesi Bassi, Organon & Co. è un'azienda farmaceutica che inizialmente produceva insulina ed estrogeni. Condivide la sua storia con Akzo Nobel, Schering-Plough e Merck & Co, che nel 2021 ha scorporato le sue attività nel settore della salute femminile e dei biosimilari per dar vita all'attuale gruppo quotato in Borsa. 

Americana dal 2007, Organon & Co è oggi specializzata in medicina riproduttiva e contraccezione (circa il 26% del fatturato), malattie cardiovascolari e respiratorie (42%), psichiatria, terapia ormonale sostitutiva, anestesia, malattie ossee e dermatologiche.

Il gruppo ha un organico di oltre 10.000 persone e commercializza più di 60 farmaci e prodotti in 140 Paesi. Gli Stati Uniti rappresentano circa il 22% del suo fatturato, l'Europa e il Canada il 28%, la Cina il 15% e l'Asia-Pacifico il 19%.

Abbiamo poche informazioni storiche sulla performance del gruppo, ma, ciononostante, notiamo che il gruppo ha margini netti generosi, paga un dividendo e appare ben valutato. D’altro canto, è probabile che la crescita dei ricavi si mantenga contenuta nei prossimi anni.

 

Dentsply Sirona

Dentsply Sirona è l’azienda numero uno al mondo nella fornitura di prodotti e materiali per la cura dei denti e l'igiene orale. Il gruppo è nato nel 2016 dalla più grande fusione del settore dentale: Dentsply (nata nel 1899 a New York) si è fusa con Sirona Dental Systems (fondata nel 1877 in Germania, integrata e poi scorporata da Siemens nel 1997).

Presente in più di 120 Paesi, il gruppo, con un organico di circa 15.000 persone, genera intorno al 40% dei suoi ricavi in Europa e il 35% negli Stati Uniti. Le apparecchiature e la tecnologia rappresentano il 60% del suo fatturato, mentre i materiali di consumo il restante 40%.

Ad eccezione degli anni 2020 e 2022, il fatturato del gruppo è in costante crescita dal 2016. A parte questo, la società presenta fondamentali piuttosto scarsi (margine netto irregolare, visibilità limitata) e multipli elevati. Si noti tuttavia che il punteggio ESG è piuttosto buono: B+.

Henry Schein

Un altro fornitore di attrezzature sanitarie, Henry Schein distribuisce prodotti e servizi sanitari ai professionisti del settore (medici, chirurghi, dentisti, laboratori e cliniche veterinarie), che rappresentano circa il 94% del suo fatturato. Il resto proviene dalla vendita di software di gestione, servizi finanziari, formazione, manutenzione e riparazione di attrezzature.

Nato come farmacia nel Queens nel 1932, il gruppo conta oggi 22.000 dipendenti. Henry Schein svolge circa il 70% delle sue attività negli Stati Uniti.

Escludendo il 2019 e il 2020, i ricavi del gruppo sono in crescita. Ma i margini sono fragili, il dividendo inesistente e il P/E è generalmente elevato. Si noti tuttavia che il gruppo ha un rating ESG abbastanza buono (B+) e dovrebbe ridurre il debito quest'anno.

Come avrete notato, solo una di queste 4 società, Henry Schein, ha valutazioni di investimento superiori a 4 stelle (rating Outperform).

Per concludere, ecco un grafico comparativo dei 4 titoli su 5 anni.

E infine, ecco a voi la serie precedente: "Le società poco note del Nasdaq 100", episodi (in francese) 1, 2 e 3.