Lo dice una nota spiegando che per effetto della fusione Leonardo Drs acquisirà il 100% del capitale sociale di Rada in cambio dell'assegnazione a favore degli attuali azionisti di Rada del 19,5% circa in Leonardo Drs di cui il gruppo italiano, tramite la propria controllata statunitense Leonardo Holding, continuerà a possedere l'80,5%.

"Abbiamo concordato un'operazione di fusione all-stock, cogliendo anche l'opportunità di quotare Drs nell'attuale contesto di volatilità dei mercati, realizzando così quanto prospettato lo scorso anno", ha commentato l'AD di Leonardo Alessandro Profumo nella nota.

Al perfezionamento dell'operazione, previsto entro fine 2022, Drs sarà quotata sia al Nasdaq sia alla borsa di Tel Aviv.

Leonardo sottolinea la forte complementarietà tra le due società in termini di portafoglio prodotto e presenza sui mercati internazionali.

I radar avanzati di Rada, utilizzati nella protezione delle infrastrutture critiche, nella sorveglianza delle frontiere e nella protezione militare attiva "integrano il portafoglio di sensori di Leonardo, consentendo di ottenere una posizione più forte nei settori emergenti del segmento operativo tattico", si legge nella nota.

L'operazione è soggetta all'approvazione degli azionisti di Rada e all'ottenimento di alcuni nullaosta regolamentari.

Leonardo da tempo punta a quotare la controlla Drs, con un primo tentativo poi rinviato a marzo dello scorso anno a causa di condizioni di mercato avverse.

(Andrea Mandalà, editing Sabina Suzzi)